Nella quinta tappa del rally Dakar, categoria auto, si è imposto il francese Stephane Peterhansel su Bmw, che ha coperto i 423 chilometri tra Calama ed Iquique, in 4 ore 33′ e 19″, seguito dal principe del Qatar Al-Attiya su Volkswagen giunto a 1′ e 24», che ha preceduto lo Carlos Sainz, sempre su Volkswagen, arrivato a 3′ e 15″ dal vincitore. Sainz (15 h., 45′ e 48″) resta comunque in testa nella classifica generale, seguito da Peterhansel a 2′ e 26″ e da Al-Attiya a 2′ e 33″. Nella categoria quad, anche la quinta tappa del rally Dakar, ha confermato il dominio degli argentini. Nei 423 chilometri, tra Calama ed Iquique, si è imposto questa volta Alejandro Patronelli (Yamaja)track in 6 ore 04′ e 34″, seguito dal connazionale Tomas Maffei, che ha avuto problemi con la sua Iritrakc, tanto che è arrivato al traguardo ben 3′ e 21″ secondi dopo, precedendo il ceco Josef Machacek, giunto a 32′ e 34« dal vincitore. Ciò ha permesso a Patronelli di riprendersi la leadership della generale, seguito da Maffei e dal loro connazionale Sebastian Halpern.

Il portoghese Paulo Goncalves su Bmw si è aggiudicato la quinta tappa del rally Dakar nella categoria moto, coprendo in 5 ore 12′ e 23″ la speciale di 423 chilometri tra Calama ed Iquique, nell’estremo nord del Cile. Brutta disavventura per il francese Oliver Pain che, mentre era impegnato in uno spettacolare duello con il cileno Lopez al chilometro 231, è precipitato in un crepaccio, fratturandosi un polso. Il leader della classifica, lo spagnolo Marc Coma (KTM), è arrivato quarto proprio davanti al rivale più diretto il Francese Cyril Despres (KTM), 5/o oggi a 12″ da Coma, che lo precede di 10’14” nella generale.