Nel parco assistenza di Valance, sotto la tenda della Kimera Motorsport si stava già assaporando il sapore di una grande impresa. Luca Betti, in coppia con Alessandro Mattioda, stava chiudendo una seconda tappa eccezionale. L’italiano avrebbe chiuso la seconda giornata di gara nella top ten assoluta, presentandosi al via dell’ultima giornata davanti a tutti ad aprire le danze verso il Montecarlo e su quelle strade, Turinì e Lantosque, che tante soddisfazioni gli hanno regalato in passato.

Ma quando mancavano meno di due kilometri, dopo aver condotto alla grande sui 50 kilometri precedenti completamente bianchi, in una staccata sul ghiaccio, la Peugeot 207 dell’italiano scivolava con il muso all’interno della curva e drammaticamente la vettura rimaneva innevata. Nonostante i tentativi disperati dell’equipaggio e del poco pubblico presente, non c’è stato nulla da fare. Betti e Mattioda hanno dovuto alzare bandiera bianca e ritirarsi. “E’ bastato un attimo – spiega deluso, Luca Betti – una questione di pochi centimetri e il muso della mia 207 è scivolato all’interno della curva, nella neve e la scocca è rimasta in bilico sulla strada. E’ stato incredibile, ma non c’è stato verso di farla risalire.

Che peccato, stavamo facendo una bella gara e paghiamo caro un’imperfezione. Ma questa gara è così, non perdona…” Una volta rimesso in strada dal carro attrezzi, l’equipaggio italiano ha ripreso la via di Valence con la vettura senza un graffio ma purtroppo fuori gara. Secondo i riscontri cronometrici, fino a quel momento Betti e Mattioda sarebbero entrati fra i primi. Domani, venerdi 21 gennaio, terza, interminabile ed ultima tappa di questa centesima edizione del Rally di Montecarlo, con partenza da Valence alle ore 06:30 ed arrivo nel Principato alle ore 01:30 di sabato 22 gennaio non avrà dunque al via Luca Betti che tuttavia ha già dichiarato che presto tornerà alle gare, più determinato di prima.