Il campione Paolo Andreucci, navigato da Anna Andreussi, su Peugeot 207 Super 2000, partecipa alla prima edizione della “Ronde dei due Comuni”. La coppia detentrice del titolo di “Campioni d’Italia “, non perde occasione per poter correre sulle strade isolane. Attesa anche per Alessandro Perico che in coppia con Fabrizio Carrara, su Peugeot 207 super 2000, darà battaglia al campione iridato per conquistare il gradino più alto del podio. Felici di aprire le danze anche i big isolani, a cominciare da Claudio Addis e Alessandro Silecchia su Ford Focus WRC che, dopo avere chiuso la stagione 2010 sul terzo gradino del podio nel camminato regionale CSAI, hanno entusiasmo da vendere. La coppia sportiva, vincitrice dell’ultima gara dello scorso anno ( Ronde d’Ogliastra), si ripropone all’apertura della nuova stagione con grinta e determinazione.

Fra le super 2000 Giovanni Bitti e Stefano Achenza e Giuseppe Fugazzotto navigato da Katia Sesia. Due le super 1600. Sebastiano Putzu con Angelo Serra e Roberto Bitti in coppia con l’espertissimo Paolo Cottu. Sono tre le N4 in gara, Cenzo Ledda coadiuvato da Roberto Cocco, Gianluca Leoni con Giampaolo Mura e il pilota di Buddusò dal piede pesante Francesco Marrone come sempre accompagnato da Francesco Fresi. Tre le 3RC in gara sull’asfalto della strada del vento, Andrea Nucita e Giuseppe Princiotto, Andrea Pisano, navigato per la prima volta dall’esperienza del tempiese Tore Musselli e Alessandro Bellu in coppia con il giovane Fabio Salis. Immancabile il pilota selargino Auro Siddi, a bordo di una Peugeot 206 destinato ad aprire il gruppo delle A7. Fra gli equipaggi giovani e talentuosi spiccano: Ronny Caragliu e Francesco Fresi, Daniel Donisi e Marco Casalloni, Thomas Carboni e Gian Luca Serreri, Giuseppe Mannu e Isacco Turchi.

In N3 felicità per il rientro di Antonio Digosciu, dopo qualche tempo di assenza. In N2, Stefano Marrone, figlio di Francesco Marone. Due gli equipaggi all’esordio destinati a suscitare curiosità e interesse: Raffaella Fantini con Francesca Carta su Peugeot 106 (FA5), e Fiammetta Cannas con Lucia Brundu su Peugeot 106 ( FN2) Si tratta di una bella e attesa novità. Da circa dieci anni in Sardegna, la rampa di una gara non ospitava equipaggi femminili isolani.

La gara

La prima gara della nuova stagione si presenta con un percorso complessivo di km. 128,77 in un’unica prova speciale di km 10,02 da ripetere quattro volte. Il quartier generale della manifestazione con segreteria, sala stampa e direzione gara sarà allestito a Tula (SS). Le verifiche sia amministrative che tecniche, saranno effettuate ad Erula in Via Nazionale. Il parco assistenza e l’area refuelling saranno allestite nella zona industriale di Tula (SS) mentre il riordino ed il parco partenza saranno ad Erula (SS) . La partenza è prevista alle ore 17.30 di sabato 26 febbraio dalla centrale Via Nazionale. Le auto prima del riordino delle ore 18.00 a Tula, sosteranno a Perfugas per un controllo della timbratura. La partenza della gara è per domenica mattina alle ore 09.00 da Via Repubblica a Tula con arrivo e premiazioni in rampa alle ore 16.40. La ronde dei due comuni è una gara su asfalto ,organizzata dalla Rassinaby Racing in collaborazione con l’ASD Gruppo motori Tula , offrendo la possibilità di scatti unici , grazie alla “strada del vento” disegnata fra le pale del parco eolico. Sono 54 gli equipaggi che affronteranno le verifiche tecniche e sportive. Direttore di Gara è Mauro Zambelli, presidente del collegio dei commissari è Roberto Misseri. .

La conferenza stampa

Durante l’incontro con la stampa i rappresentanti delle istituzioni hanno sottolineato l’importanza per il territorio di manifestazioni sportive di qualità, capaci di sostenerne la promozione. Soddisfazione per la neonata collaborazione fra due diverse associazioni motoristiche, è stata espressa dai responsabili della Racinaby Racing e della SD Gruppo Motori Tula. Mauro Zambelli, direttore di gara dalle indiscutibili capacità professionali e umane, ha illustrato il percorso, dando spazio alla bellezza del territorio capace di offrire, grazie all’abilità degli equipaggi in gara, dei sicuri momenti di spettacolo. Il perfetto affiatamento fra organizzatori, amministratori locali e imprenditori ha garantito una valida ricaduta economica ai due centri impegnati dalla gara: B&B, agriturismo, ristoranti e pizzeria registrano già il tutto esaurito.

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