Ci siamo quasi, sono passati quattro mesi da quando Sebastien Loeb è stato proclamato campione del WRC, un WRC speciale dato che ha segnato la fine di un’era e l’inizio di un’altra con nuovi regolamenti tecnici, nuove vetture, nuove squadre e alcuni nuovi piloti. Il Rally di Svezia partirà dalla città di Karlstad il 10 Febbraio e finirà il 13 Febbraio, per la seconda volta di seguito la Svezia sarà l’evento di apertura della stagione WRC, un rally su percorsi innevati che darà filo da torcere ai numerosi campioni presenti. La città di Karlstad ospiterà la cerimonia di apertura e le due superspeciali di fine rally, la battaglia vera e propria si svolgerà però nella foresta innevata di Varmland e di Dalarna a nord di Karlstad, mentre il service è all’aereoporto di Hagfors, a circa 85km dalla città.

Il Rally di Svezia richiede ai piloti molta concentrazione dato che affronteranno tracciati dove dovranno essere veloci e precisi tra i banchi di neve e gli alberi. Tutte le vetture monteranno gomme chiodate per garantire il giusto grip nella neve, infatti nonostante la neve in alcuni tratti le vetture raggiungeranno i 200 km/h. Guardare i propri eroi sfrecciare sulla neve non sarà comunque un’impresa facile, solo i veri appassionati saranno disposti a sfidare le temperature che arriveranno sotto i 20 gradi centigradi per godersi il rally.

Dopo la cerimonia di apertura di Giovedì pomeriggio e la prima superspeciale a Karlstad, Venerdì l’azione si sposterà a Varmland ovest per un riordino nella cittadina di Torsby. Nella prima giornata i piloti dovranno affrontare il famoso salto della “Cresta di Colin”, soprannominata cosi’ in memoria del mito, che inizia e finisce in Svezia ma passa attraverso il confine della vicina Normandia.

Sabato gli equipaggi si sposteranno nella regione di Dalarna per affrontare le speciali più classiche del rally come la Fredriksberg e la Sagen, le favorite dal due volte campione Marcus Gronholm che ha preso parte al rally di Svezia l’anno scorso.

Le speciali di Domenica, tra cui la Rammen e la Torntorp, sono molto vicine a Hagfors. Una novità di quest’anno è il ritorno della speciale Gustavsfors, uscita dall’evento nel 1980, verrà usata come “Power Stage” ( la nuova regola di quest’anno del WRC, la cosiddetta prova televisiva con punti extra ai primi tre piu’ veloci ).

Il Rally di Svezia ha 11 prove speciali diverse ciascuna da correre due volte per un totale di 351 chilometri. Il rally è inoltre l’evento di apertura del mondiale delle vetture di produzione e del campionato nazionale rally locale.

Oltre alla Power Stage, la vera novità del Rally di Svezia saranno le nuove vetture WRC a cui i piloti dovranno adattarsi in fretta. Da quest’anno inoltre non è piu’ permesso l’uso del launch control, del differenziale centrale attivo e delle marce al volante, i 2.0 litri turbo hanno fatto posto ai 1.6 litri turbo, che si traduce in meno coppia a cui bisognerà ovviare con più giri, le vetture sono anche più larghe e più corte, ciò vuol dire vetture piu’ agili in percorsi pieni di curve e molto tecnici ma con meno stabilità nei tratti veloci.

Al rally di Svezia vedremo 13 vetture WRC, quattro Citroen DS3 WRC e nove Ford Fiesta RS WRC. La Citroen ha affidato i suoi gioiellini al campione del mondo Sebastien Loeb e Daniel Elena, Sebastien Ogier e Petter Solberg e Kimi Raikkonen.

La Ford, che detiene il record di vittorie incontrastate al Rally di Svezia dal 2006, schiererà i campioni delle precedenti due stagioni: Mikko Hirvonen e Jari-Matti Latvala. Oltre a loro ci sarà anche PG Andersson che gioca in casa con numerosi fans ad incitarlo, il norvegese Henning Solbeeg e Mads Ostberg correranno per il M-Sport Stobart Ford WRT. Matthew Wilson ha fatto ottimi tempi nelle passate edizioni del rally di Svezia ed è un grande estimatore della nuova Fiesta WRC, che oltretutto ha aiutato a sviluppare.

Il tedesco Dennis Kuipers e l’idolo americano Ken Block saranno anch’essi alla guida della nuova Fiesta WRC per la squadra FERM Power Tools e il Monster WRT. Il loro obiettivo, come anche quello di Khalid Al Qassimi, sarà quello di fare punti.

Le vetture di Produzione saranno invece 14. Altri piloti da tenere d’occhio al Rally di Svezia sono quelli di Patrik Sandell che correrà su una Skoda Fabia S2000, Martin Prokop, Eyvind Brynildsen e Richard Goransson.

Gli equipaggi potranno scegliere tra le gomme Michelin X Ice North e le DMACK DMG-Ice, la maggior parte degli equipaggi ha comunque scelto le Michelin per l’evento mentre otto equipaggi hanno scelto le Cinesi DMG-Ice, che hanno un costo più basso rispetto alle Michelin.