Si svelerà il 25 febbraio, a partire dalle ore 20.30 presso il Divina Pub di Marsaglia di Cortebrugnatella, la 24° edizione del rally delle Valli Piacentine che tra l’8 ed il 9 aprile prossimi segnerà il ritorno, dopo trent’anni, dei rally internazionali in provincia di Piacenza. Un traguardo importante quello raggiunto dalla Three Unit Race che, dopo la nomina a prima finale di Coppa Italia lo scorso anno, porta il “Valli” nel novero dei rally di maggior titolazione, facendo il proprio ingresso nel calendario dell’International Rally Cup come gara d’apertura.

Grande chance quella che attende la gara piacentina, al debutto all’interno di uno dei campionati più apprezzati del panorama italiano: aperta a tutte le tipologie di vetture ed articolata appunto su rallies con validità internazionale, la serie gestita da Loriano Norcini e Michele Tedaldi si è imposta all’attenzione per la bontà della sua formula, annoverando nell’albo d’oro piloti di fama come Corrado Fontana, Mauro Zanchi, Silvano Luciani, Pucci Grossi, Franco Cunico e Manuel Sossella, che hanno entusiasmato i tifosi a bordo dei più evoluti modelli di vetture World Rally Car.

Per l’occasione il Valli Piacentine si è ulteriormente trasformato e, a due mesi dalla data di svolgimento, si va completando il programma definitivo della manifestazione che per la prima volta nella sua storia sfrutterà lo stupendo palcoscenico della cittadina medievale di Grazzano Visconti quale base per partenza ed arrivo.

Nuova collocazione anche per il parco assistenza che sarà predisposto nella città di Rivergaro: un restyling che ha richiesto il sofferto allontanamento dalla città di Bobbio, teatro delle ultime edizioni del Valli, sia per esigenze di un maggiore spazio per la logistica sia per incompatibilità degli orari della competizione, da disputarsi secondo il nuovo format interamente nella giornata di sabato, con lo svolgimento del mercato settimanale nel comune della Val Trebbia.

Il percorso della gara, anch’esso totalmente rinnovato rispetto al 2010, si articolerà su quattro diverse prove speciali da ripetere due volte, con un chilometraggio rispettivamente di 23,5, 16,3, 14,5 e 6,7: i concorrenti che giungeranno sul palco d’arrivo serale avranno dunque completato un totale di 403 km, di cui ben 122 km di sole prove speciali.

Nel progetto di rinnovamento portato avanti dalla Three Unit Race, rientra anche la decisione di non ammettere al via le autostoriche in coda al rally moderno, in seguito alle magre partecipazioni delle vetture di questa categoria negli ultimi anni. Appuntamento quindi a venerdi 25 febbraio al Divina Pub di Marsaglia, a partire dalle ore 20.30 con la cena cui seguirà la presentazione.