Il via avverrà la seconda settimana di febbraio con il rally di Svezia e sia in preparazione di questo evento sia per conoscere i segreti della nuova macchina Solberg ha coperto circa 260 chilometri durante i primi test in condizioni di freddo e neve: “È stato divertente guidarla – riporta il sito ufficiale del Mondiale WRC – mi è piaciuto molto. Un giorno per un test non è mai abbastanza ma ho fatto ciò che potevo. La vettura era facile da guidare a essere onesti. Avevo un buon bilancio e non presenta scompensi, come piace a me”. Il problema probabilmente è stato non poter provare in precedenza la DS3 e se da una parte spera di avere l’opportunità per un ulteriore test (“Voglio provare la macchina ancora prima del Rally di Svezia solo per controllare alcune cose”), dall’altra è ben conscio che sarà difficile ottenere fin da subito un piazzamento di prestigio in una gara vicina alle sue terre d’origine: “Spero di essere sul podio ma sarà molto dura. Andrò incontro ad un rally molto difficile e per me l’importante sarà cercare di capire la macchina e prepararmi per i prossimi test e per il Messico (sede della seconda prova iridata, ndr)”.
In conclusione indiscrezioni trapelate suggeriscono come la livrea della sua Citroen sarà differente rispetto la passata stagione, ma questa verrà svelata nei prossimi giorni.