Dopo la sfida sulla neve al Rally di Svezia il campionato del mondo rally continua sullo sterrato al Rally del Messico, primo di nove rally sullo sterrato del WEC. Sebatien Loeb e Daniel Elena sperano di portare a casa la loro quinta vittoria sugli sterrati del Messico. Nove dei tredici eventi del WRC 2011 si disputano sullo sterrato, il Rally del Messico è il primo della serie mentre per il primo rally su asfalto bisognerà aspettare ad Agosto al Rally di Germania. Il settimo rally del Messico avra’ una nuova speciale nel centro della città storica di Guanajuato, parte del patrimonio UNESCO. Guanajuato è famosa per la sua architettura, i suoi colori e per le miniere di argento, e non sarà solo la città dove avra’ inizio il rally ma anche il posto dove si disputerà la Power Stage televisiva, speciale in cui i primi tre piloti piu’ veloci potranno ambire ad ulteriori punti.

Uno dei particolari di questo rally è l’altitudine dato che in Messico i piloti arriveranno con le loro vetture a quote di quasi 2700 metri, per questa ragione le WRC verranno preparate facendo particolare attenzione al motore. La Citroen si è sempre distinta al Rally del Messico, puo’ contare infatti su quattro vittorie grazie a Sebastien Loeb e Daniel Elena prima su Xsara WRC nel 2006, poi su Citroen C4 WRC nel 2007, 2008 e 2010 anno in cui la Citroen ha monopolizzato il podio grazie a Petter Solberg e Sebastien Ogier.

Sebatien Ogier, quarto al Rally di Svezia, ha commentato: “Ho bei ricordi del Rally del Messico. Nel 2008 quando abbiamo affrontato il nostro primo campionato del mondo rally nel JWRC con una C2 Super 1600 siamo arrivati all’ottavo posto assoluto. Lo scorso anno è stata una sfida fantastica con Petter Solberg per il secondo posto. Quest’anno avremo una buona posizione di partenza nella prima giornata. Come per gli altri concorrenti non vedo l’ora di vedere se abbiamo fatto un buon lavoro con i test”

Sebastien Loeb, che ha vinto gli ultimi quattro Rally del Messico è giunto a Leon con l’intenzione di portare a casa la sua quinta vittoria: “Il primo rally su sterrato è il vero calcio d’inizio di questa stagione. Le speciali sono simili a quelle che incontreremo durante tutta la stagione, una combinazione di sezioni molto veloci e piene di curve. Sappiamo che ci sono alcuni piloti che lotteranno per vincere. Dal nostro punto di vista è molto importante non regalare punti”

Il terzo pilota su una Citroen DS3 WRC è Petter Solberg del PS World Raly Team e il suo copilota Chris PAtterson, come per Ogier e Loeb Petter è determinato a portare ad assicurarsi il podio.

Tre domande a Xavier Mestelan-Pinon

Cosa si prova a non avere nessuna Citroen DS3 WRC nel podio del Rally di Svezia?

“Non dovremmo giungere a conclusioni affrettate quando si analizzano i risultati di un rally. Quando le condizioni erano simili a quelle degli altri equipaggi le nostre vetture erano veloci quanto le altre. Se diamo alcuni numeri, le DS3 WRC hanno fatto registrare dieci tempi piu’ veloci su ventidue speciali. C’è solo un rally sulla neve con i pneumatici chiodati. C’è ancora molto dopo questo evento”

Avete sviluppato la Citroen DS3 WRC per essere piu’ performante sullo sterrato?

“Il campionato del mondo rally si è sempre corso principalmente sullo sterrato. Anche se non sono state sacrificatele prestazioni su neve o asfalto è molto importante poter contare su una vettura che inizia la stagione già competitiva sullo sterrato. Il Messico è solo uno dei primi sette eventi su sterrato. Abbiamo fatto un sacco di test su diversi tipi di sterrato da quello piu’ duro a quello piu’ soffice e su sezioni veloci. Stiamo continuando a lavorare sulla vettura con i nuovi pneumatici Michelin”

Una delle principali caratteristiche del Rally del Messico è che si svolge a 2000 metri sul livello del mare. Bisogna preparare le vetture in modo specifico per compensare la scarsità di aria?

“Abbiamo un sacco di esperienza al Rally del Messico, rally che abbiamo vinto con la Xsara e la C4. Per essere veloce su questo di tipo di superficie devi avere almeno un buon setup degli ammortizzatori e dei freni. Per quanto riguarda l’altitudine bisogna mettere apposto il rapporto del cambio e settare bene il motore”