Le nuvole della mattinata hanno definitivamente lasciato il posto al sole e, dunque, al parco assistenza i piloti sono chiamati a scegliere i pneumatici più adatti per il terzo giro: la strada va asciugandosi ma i rivoli d’acqua dalle colline e i detriti portati in carreggiata non rendono certo facile il compito dei teams.

Ecco le voci dei piloti raccolte al parco assistenza delle 13,20: F. Carosso: “per ora siamo andati bene: sulla seconda prova il nostro assetto sullo sporco non era perfetto, ora dovremmo migliorare con le stampo”. M.Barisone: “la concorrenza è agguerrita e nel secondo tratto la prova è molto intricata. Ora passeremo tutti alle stampo e le cose dovrebbero migliorare sensibilmente con le strade che si asciugano”. M.Ravera (navigatore di Alessandro Gino): “montiamo ora delle stampo intagliate per cercare di avere più velocità nel tratto in salita; fino ad ora siamo veramente soddisfatti, soprattutto della seconda prova”. A. Defilippi: “purtroppo ho toccato circa a metà prova dove si arriva a scollinare, dovendo terminare la prova con la ruota storta ed il cerchio rotto.

Adesso ripartiamo più tesi e con pochissimi margini d’errore” M.Strata: “Sono andato troppo cauto nella prima, poi nella seconda ho guidato decisamente bene. Ora stanno montando tutti le stampo ma non mi fido e rimango con le RE: ci sono tanti rivoli d’acqua e nel finale la prova è molto sporca. Speriamo che la scelta paghi”. A.Zivian: “potevo evitare di perdere pezzi per strada e avremmo fatto ancora meglio; comunque ci stiamo divertendo e siamo contenti, speriamo di migliorare ancora un po’”



PS1 “Piancanelli-Loazzolo” km 10,10 ore 8.46

E’ un debutto felice quello dei fratelli Fabio ed Andrea Carosso sulla Ford Focus WRC-A Style Team: utilizzando una versione 2005 della vettura inglese, i portacolori Provincia Granda chiudono la prima speciale con il miglior tempo in 7’13”5 precedendo di 3”5 Armando Defilippi ed Elisa Sommariva, particolarmente veloci con la Peugeot 207 Super2000-Balbosca e davanti di soli tre decimi a Marco Barisone e Daniele Araspi, che piazzano al terzo posto la loro Peugeot 206 WRC.Quarta piazza a 4”6 per Gino-Ravera su 207 Super2000-Bianchi mentre Franco Uzzeni e Danilo Fappani cedono sei secondi netti con la Subaru Impreza WRC. Mastrazzo-Lanza sono gli ultimi a rimanere sotto i dieci secondi di distacco, pagando 7”2 su Punto Abarth Super2000-D’Ambra, mentre Zivian-Ceschino (Peugeot 306) risultano i migliori tra le vetture di scaduta omologazione con l’ottavo tempo +14”5. I liguri Strata-Roggerone sono invece i più veloci del Produzione su Mitsubishi Lancer Evo IX, ottavi a 16”8, mentre Marasso-Canuto piazzano al nono posto +24”0 la prima di una nutrita pattuglia di Clio Williams FA7; chiudono a sorpresa la top ten Damiano Defilippi e Renzo Fraschia, i migliori del gruppo R con la piccola Fiat 500 R3T. La prova è partita con nove minuti di ritardo, a causa di piccole sistemazioni alla logistica nel finale di prova. Ritardo che verrà riassorbito al riordino delle 9.20 a Bubbio, mentre un timido sole sembra affacciarsi tra le nuvole.

PS2. Permane il ritardo di nove minuti, non recuperato nel riordino precedente mentre cambiano decisamente le condizioni meteo, con il sole che ora contribuirà ad asciugare ulteriormente il manto stradale che, in particolare nel tratto finale della speciale, risultava ancora umido e “sporco” a causa del fango portato dalla pioggia. Nel frattempo il passaggio delle vetture ha portato qualche detrito sulla sede stradale contribuendo ad innalzare i tempi: Marco Strata e Danilo Roggerone s’inseriscono quindi con la loro Lancer gruppo N nella lotta fra WRC ed Super2000, vincendo la seconda prova in 7”18”3. Ad un solo decimo chiudono Alessandro Gino e Marco Ravera (Peugeot 207 Super2000) mentre i fratelli Carosso alzano di quasi dieci secondi il loro scratch e si piazzano terzi a 3”7. Ancora un buon risultato per Mastrazzo-Lanza, quarti +4”3 davanti a Barisone-Araspi, quinti +4”9 con la 206 WRC. Zivian-Ceschino portano la loro Peugeot 306 in sesta piazza a 8”4. Faticano ancora Uzzeni-Fappani, solo settimi +8”5 con la terza WRC in gara mentre risalgono la classifica Marasso-Canuto, ottavi a 13”2, e Arione-Cestari, entrambi su Renault Clio Williams FA7. L’idolo di casa Gianpiero Beltrame chiude i primi dieci insieme a Fausto Chiarle, a 19”5 su una Mitsubishi Lancer Evo IX

PS3 “Piancanelli-Loazzolo” km 10,10 ore 14,16

Effettivamente il manto stradale più asciutto contribuisce al miglioramento delle prestazioni cronometriche e così Fabio ed Andrea Carosso piazzano il secondo scratch, presentandosi come i più seri pretendenti alla vittoria finale. Con la Ford Focus WRC segnano il miglior tempo in 6’59”5, staccando di 3”8 Franco Uzzeni Danilo Fappani, decisamente più incisivi rispetto alle prove precedenti. Terzo posto + 5”6 per Gino-Ravera che, dopo le regolazioni in assistenza, si confermano ad alto livello con la Peugeot 207 Super2000. Aumentano i distacchi ai piedi del podio, con Mastrazzo-Lanza a 12”5 e Strata-Roggerone quinti a 14”1, dopo una scelta di pneumatici controcorrente rispetto alla maggior parte dei concorrenti. Perdono terreno Barisone-Araspi, sesti +14”4, e Defilippi-Sommariva, settimi +15”2 davanti alle Clio Williams di Marasso-Canuto (+ 20”2) e Arione-Cestari (+23”5). A chiudere Bernardi-Perino con una splendida Ford Escort Cosworth in livrea Martini Racing, decimi +29”2.

[FONT=Arial]Classifica generale provvisoria dopo PS3:

[TABLE=class: MsoNormalTable]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]

1

[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Carosso – Carosso[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Ford Focus WRC[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]14’13”0[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]2[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Uzzeni – Fappani[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Subaru Impreza WRC[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]+ 9”8[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]3[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Gino – Ravera[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Peugeot 207 Super2000[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]+ 10”2[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]4[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Barisone – Araspi[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Peugeot 206 WRC[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]+ 18”2[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]5[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Defilippi A.– Sommariva[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Peugeot 207 Super2000[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]+ 18”7[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]6[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Strata – Roggerone (1° gr. N)[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Mitsubishi Lancer EvoIX[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]+ 18”9 [/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]8[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Marasso – Canuto (1° gr. F)[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Renault Clio Williams[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]+ 38”2[/TD]
[/TR]
[TR]
[TD=width: 29, bgcolor: transparent]13[/TD]
[TD=width: 207, bgcolor: transparent]Defilippi D.- Fraschia[/TD]
[TD=width: 232, bgcolor: transparent]Fiat 500 Abarth[/TD]
[TD=width: 175, bgcolor: transparent]+ 57”2[/TD]
[/TR]
[/TABLE]

Dopo la speciale, gli equipaggi si raduneranno per l’ultimo riordino a Bubbio alle 14,50 per poi ritornare in parco assistenza per una sosta di trenta minuti, decisiva per preparare le vetture all’assalto decisivo all’ultimo e decisivo passaggio sulla prova speciale.
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