Non è stato un buon fine settimana quello appena trascorso per la scuderia Due Gi Sport che, al 2° Rally delle Langhe, ha visto ritirarsi tutti e tre i propri equipaggi per problemi meccanici. Alessandro Montanaro e Paolo Avidano, con la loro Peugeot 309GTI FA7 sono stati i primi a dover abbandonare la gara.

Dopo aver disputato le prime tre prove lottando con una precaria tenuta di strada della vettura, sono comunque riusciti a non perdere troppo terreno dalle altre due Peugeot in gara; al primo parco assistenza, però, i meccanici hanno riscontrato un grave problema ad un ammortizzatore.

Qualche esitazione, poi Alessandro Montanaro e il suo navigatore hanno preso la decisione di fermarsi: “Meglio non correre rischi inutili, andando anche a fare dei danni. Ci rivediamo a Canelli con la vettura a posto.”

Con la Renault Clio Williams FN3, Giacomo Rossi e Alfredo Morra sono stati il secondo equipaggio rosso-blu ad uscire di scena.

Alla loro prima gara con i colori della scuderia di Moncalieri, Rossi-Morra sono partiti molto bene, facendo segnare il secondo tempo di classe in tutte e tre le prove iniziali.
Visto l’esiguo distacco dal leader di classe, l’equipaggio della Due Gi Sport ha lasciato il parco assistenza con l’intenzione di provare ad attaccare per cercare di annullare il ritardo accumulato sul primo passaggio delle prove speciali.

Purtroppo il tentavo di migliorarsi di Giacomo Rossi e Alfredo Morra si sono spento a metà della quarta prova, quando sono rimasti fermi sulla speciale a causa della rottura del cambio della loro Clio Williams.

La sfortuna non ha risparmiato neanche l’esordiente Paolo Bagnis che, per il suo debutto agonistico, era tenuto a battesimo dall’amica ed esperta navigatrice Elena Giovenale.
Dopo qualche errore sulle prime tre prove, probabilmente dovuti all’emozione e alla tensione del debutto dopo tanti anni passati lungo le speciali e ai parchi assistenza, nel secondo passaggio Paolo Bagnis ha trovato maggiore tranquillità e sicurezza, riuscendo così a migliorare notevolmente i propri tempi.

La costante progressione e l’abbandono di qualche concorrente hanno consentito a Bagnis-Giovenale di scalare la classifica di classe; dopo la prova speciale 7, l’equipaggio si è trovato ad occupare il 3° posto di FN3.

Purtroppo il sogno di concludere la gara d’esordio sul podio di classe è svanito lungo il trasferimento per la rottura del cambio della loro Clio Williams a pochi chilometri dallo start della speciale nr. 8.