Una prima parte di gara condizionata dalla pioggia ed un seconda “piesse” che ha rimescolato le carte, sono state le due prime esperienze cronometrate della gara, nella quale il pilota di Suvereto ha saputo portarsi al comando. Ieri sera, a Rio nell´Elba, si è tenuto un vernissage che ha presentato la nuova veste del Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, il quale cambierà sede andando a Capoliveri.

Con le note dell´Inno d´Italia, suonato prima del via, seguendo le direttive del CONI (e facendo seguito a quanto stabilito dal Consiglio dei Ministri il 18 febbraio scorso) al fine di assicurare la dovuta solennità alle celebrazioni per i festeggiamenti del 150° anniversario dell´Unità d´Italia, il primo Rallye Elba-Due ha alzato la bandiera di partenza nel pomeriggio di oggi, per portare i concorrenti alle prime due sfide cronometrate previste dal programma di gara.

Gara che ha avuto il compito di aprire un nuovo, importante capitolo importante nella storia dei rallies italiani. La nuova tipologia di rally, che debutta in uno dei luoghi-simbolo della specialità, deriva dai “Rally Ronde” come quella corsa sull´isola per quattro edizioni sino all´ottobre scorso (che prevedono una sola prova speciale da correre quattro volte). Differisce da esse in quanto ha due Prove Speciali diverse da correre per due volte, senza la particolarità dello scarto del peggiore passaggio effettuato, come invece avviene nelle ronde “classiche”.

L´ideale “luogo di battaglia” delle prime due Prove Speciali è stato la prova denominata “Due Colli” (Km. 11,640), un percorso reso celebre da molte edizioni dei rally isolani, dopo la quale è passato in testa il livornese di Suvereto Daniele Batistini, con una Peugeot 207 S2000, divisa insieme al copilota lucchese Pinelli. La prima prova speciale ha messo i pensieri a diversi, per via della pioggia iniziata a cadere durante i primi momenti di sfida, cosa che ha vincolato le performance di molti equipaggi. Batistini aveva siglato il terzo tempo assoluto nella PS 1, per poi firmare il secondo nella successiva, due prestazioni che gli hanno permesso di andare a letto con il primato in mano anche se di soli 2″7 sull´acclamatissimo locale Emanuele Mannoni (Ford Focus WRC). Quest´ultimo, vincitore della Ronde dello scorso ottobre, debuttante con la vettura inglese, dopo aver sofferto la pioggia della prima prova, affrontata come moli altri con gomme inadeguate (aveva perso 10″, risultando soltanto sesto), si è rimesso bene in gioco aggiudicandosi il miglior tempo sulla seconda. Terza piazza provvisoria per un altro locale, il giovane Francesco Bettini (Renault Clio R3), che si era esaltato con il miglior riscontro cronometrico nella PS 1, approfittando una scelta di gomme azzeccata per la pioggia oltre che per una forza notevole. Quarto l´ennesimo locale, l´accoppiata dei fratelli Giacomelli (idem), a 3″4 da Bettini e quinto è il pistoiese Cristian Fattorini, alla guida di una vecchia ma efficace Renault Clio Williams di scaduta omologazione con la quale ha offerto anche spettacolo, oltre che un riscontro cronometrico lodevole.
Domani le restanti due prove della “Parata-Falconaia” (Km. 11,800). I duelli sono ripresi alle 08,19 con la terza prova, seguita dall´ultima alle 10,46. L´epilogo è stato alle 12,00 in punto, sempre a Porto Azzurro, con cerimonia di arrivo sul palco.

Il miglior tempo nelle ultime due prove di oggi, la Parata-Falconaia, è stato realizzato da Mannoni-Castiglioni su Ford Focus WRC che si aggiudicano quindi il Rally Ebla Due.

Classifica finale

1. 3 E. Mannoni A 33’19.8
D. Castiglioni A8/WRC
Ford Focus WRC

2. 24 F. Bettini R 34’00.0 40.2
L. Acri R3C
Renault New Clio Sport

3. 23 D. Giacomelli R 34’22.9 1’03.1
D. Giacomelli R3C
Renault New Clio Sport