Buona la prima sulla dura terra portoghese Andrea Crugnola e Roberto Mometti esordiscono nel Mondiale Rally con un positivo 2° tra i Pirelli Star Driver nel contesto del WRC Academy. Dopo la rottura del semiasse, migliora il feeling con Fiesta R2: vinte due prove.

Duro, selettivo, positivo e molto formativo. Questo il commento sintetico finale del 21.enne varesino Andrea Crugnola al termine del Rally Mondiale di Portogallo, concluso ieri con la vittoria assoluta di Seb Ogier precedendo il compagno di marca Citroen, Sebastien Loeb, pluricampione iridato. Il talento di Calcinate del Pesce, in coppia con il luinese Roberto Mometti (a Montecarlo 2011 alfieri del team Borrelli Group di Buguggiate), era al debutto nel contesto del WRC Academy e dei sei piloti selezionati tra i giovanissimi del Pirelli Star Driver. Dopo tre durissime sezioni su sterrato, la Ford Fiesta R2 ufficiale di M-Sport di Crugnola ha concluso al secondo posto tra i talenti Fia seguiti dalla Casa milanese di pneumatici e settimo nel campionato WRC Academy: solo l’australiano Brendan Reeves lo ha preceduto tra i Pirelli Star Driver. Ma la gara di Andrea e Roberto è stata pesantemente condizionata dalla rottura di un semiasse nel corso della prova speciale n.6 : lì i varesini sono stati appiedati con una penalità di 10′ che peraltro non ha impedito loro di tornare in gara nel SuperRally, nella giornata conclusiva.

Nella terza sezione del Portogallo, prevista su sei prove, Crugnola ha osato di più in virtù di un migliorato feeling con Fiesta R2 e con i pneumatici Pirelli K4. Ma per Andrea il Portogallo rappresentata pur sempre la quarta gara sterrata della vita a differenza di molti suoi rivali più avvezzi a ghiaia e polvere: dal karting al Trofeo Suzuki Swift, dalle gare del Trofeo Renault Clio R3 in Italia a quelle all’estero, sin qui il varesino ha disputato il 90 per cento delle gare su asfalto.

Crugnola ha concluso il Portogallo al secondo posto tra i piloti selezionati Pirelli Star Driver 2011 e al settimo posto nel campionato WRC Academy: la gara portoghese ha visto eccellere Andrea nell’ultima sezione, risultando migliore tra i Pirelli Star Driver a Loulé (km.23) e a Vascao (km.25), migliorando ogni volta che ripeteva la stessa speciale. Se togliessimo i 10 minuti di penalità causa semiasse, Crugnola sarebbe il migliore della selezione Pirelli Star Driver e terzo assoluto nella speciale classifica riservata al WRC Academy.

Andrea Crugnola, 21.enne di Varese, ha così commentato dopo il palco d’arrivo la sua esperienza in Portogallo : “E’ stata molto dura debuttare nel Mondiale su sterrato con un’auto nuova, ma l’importante è aver fatto più km possibili sulla terra, aver concluso e capito quale stile di guida adottare con Fiesta nel futuro. Ottimo il feeling con le K4 Pirelli e con Roberto Mometti. Sulle ultime prove siamo riusciti ad ottenere ottimi tempi. Spero di fare bene al Rally d’Italia-Sardegna ad inizio maggio”.

Come è stato il primo contatto con il Mondiale Rally?

“La gara a mio giudizio è stata molto positiva: nessun errore di guida ed un progressivo miglioramento. Certo l’ inizio è stato un po’ in salita quando alla prima prova speciale abbiamo perso un minuto, poi siamo riusciti a migliorarci cercando di prendere la gara con la filosofia giusta, anche perché ero consapevole che sarebbe stato molto difficile esordire sulla terra accidentata del Portogallo. Purtroppo sulla nostra Fiesta R2 si è rotto un semiasse e siamo stati costretti a pesanti penalità rientrando nel super Rally. Il secondo giorno è andata molto meglio: nel secondo giro siamo riusciti a fare ottimi tempi, due volte migliori tra i selezionati Pirelli Star Driver. Addirittura sull’ultima prova dagli split eravamo in testa fino al penultimo rilevamento, quando ho trovato la polvere di Matteo Brunello che aveva dei problemi e quindi ho regalato preziosi secondi. Ma va bene così perché l’importante è aver notato notevoli miglioramenti e aver fatto la maggior esperienza possibile sulla terra, entrando in ottimo feeling con le gomme Pirelli K4.

Come vi è apparsa la struttura che segue i giovani talenti del WRC Academy? E quanto sono stati preziosi i consigli degli ingegneri Pirelli?

“Il rally del Portogallo è stato difficile sia per la durezza della gara con sterrati scavati al nostro passaggio sia per il feeling non ottimale in avvio con la Fiesta R2 ed anche per il livello qualitativo degli avversari, alcuni davvero molto veloci su terra. Io penso che disputando altre gare su terra prima del Rally d’Italia – Sardegna (5-8 maggio) si possa migliorare tanto ed arrivare a livello degli altri avversari. Sono molto fiducioso. Il Campionato WRC Academy è molto ben strutturato e tutto lo staff ci pone nelle migliori condizioni per esprimere al meglio le nostre potenzialità. In merito a Pirelli e ai preziosissimi consigli tecnici dell’ingegnere Matteo Braga devo solo ringraziarlo per la pazienza e la dedizione. I pneumatici K4 necessitano di un buon apprendistato e, quando si riesce ad acquisire il feeling giusto, sono straordinari per rendimento velocistico ed affidabilità”.

Dalle parole ai fatti. Per decisione del team manager varesino Alessandro Borrelli, per intensificare il training con la Fiesta R2 su sterrato, Crugnola disputerà il rally dell’Adriatico (2-3 aprile), stavolta con l’esemplare allestito a Buguggiate. Il varesino già conosce le strade marchigiane nei dintorni di Ancona giacché nel 2010 disputò la gara sterrata anconetana su Clio R3 acquisendo i punti preziosi del secondo classificato nel contesto del Campionato Italiano Rally Junior”.