In programma per il 30 aprile-01 maggio l’evento, che torna dopo un anno di pausa con una nuova veste, è pronto ad accogliere le adesioni dei piloti. Il periodo chiuderà il 26 aprile. Novità sul piano logistico e mediatico: il quartier generale della gara sarà presso l’Ippodromo dei Pini di Follonica. Entra oggi nella sua fase decisiva, il 1. Rally Ronde del Monteregio. Si sono aperte infatti ufficialmente dalle ore 08,00 di questa mattina, le iscrizioni alla gara, periodo che durerà sino a martedì 26 aprile.

La gara, che andrà in scena il 30 aprile-01 maggio, prende il nome dalla tradizione del territorio, da un nome “antico”, certamente anche “nobile”, che identifica una delle più apprezzate produzioni vinicole d’Italia, torna sulla scena nazionale con una nuova linfa. Il format con cui infatti si propone a piloti, appassionati ed addetti ai lavori, non sarà più infatti un rally classico ma una “Ronde”, quindi caratterizzato da una sola Prova Speciale da correre quattro volte con lo scarto del peggiore risultato. Potranno dunque correre le vetture World Rally Car, quelle che sino al 2010 sono state le regine del mondiale rally.

UNA NUOVA PERMANENCE: L’IPPODROMO DEI PINI DI FOLLONICA

Dopo aver saltato la stagione 2010, quella che avrebbe dovuto essere la decima edizione del “vecchio” Rally, l’evento viene riproposto come una realtà completamente rinnovata e per fare ciò, il Comitato Organizzatore Trofeo Maremma ha trovato una nuova location, quella dell’Ippodromo dei Pini di Follonica, nella cui area sarà organizzata la “permanence” del rally. La struttura si trova lungo una strada regionale (SR 439), alle porte di Follonica, risultando quindi molto comoda da raggiungere uscendo dall’Aurelia (SS1), dotata di ampio parcheggio, bar, ristorante, spazi per i bambini, club house oltre ad un’ampia foresteria.

Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa troveranno posto nelle ampie strutture di questo vero e proprio tempio dell’Ippica assai conosciuto a livello internazionale, tra l’altro di recente ristrutturazione. Non solo: vi verranno anche organizzate le operazioni di verifica sportiva e tecnica oltre che la partenza e l’arrivo ed i tre riordinamenti che faranno da intervallo alle sfide. Quindi, uno dei luoghi di eccellenza per i purosangue a quattro zampe, per una volta incontrerà altri cavalli, quelli dei motori da corsa, in una stretta relazione destinata a conferire alta qualità sia al rally stesso che all’immagine dell’intero territorio.

Difatti, il Rally Ronde del Monteregio, a prescindere dalla collocazione temporale di quest’anno, in un periodo destagionalizzato, può comunque essere identificato come ottimo veicolo per il turismo, associato al “turismo emozionale” caratteristico dell’evento in se stesso. Capace quindi di legare momenti di svago e di sport alla conoscenza del territorio, grazie alle profonde ed autentiche suggestioni che solo in Maremma si riescono a percepire e toccare con mano.

ARRIVA LA “PIESSE” ESIMUGA

Il rally è stato definito nei dettagli, la macchina organizzativa ha un’andatura sempre più sostenuta per conferire un tono importante per il ritorno di questa gara che nelle sua storia ha sempre conosciuto ampi consensi sia dai praticanti che dal pubblico. Oltre ad una logistica snella, quella appunto che è stata individuata all’Ippodromo dei Pini, sarà di notevole impatto anche la parte sportiva, vale a dire la Prova Speciale prevista. Ha un nome di fantasia, “Esimuga”, sotto il cui velo si cela comunque uno dei toponimi da rally più conosciuti d’Italia, la “piesse” di Capanne, uno dei luoghi storici dei rallies in Maremma. Quasi undici chilometri molto tecnici, che mettono a dura prova il cuore e la mente del pilota e certamente anche l’affiatamento dell’equipaggio. Un nastro di asfalto caratterizzato da sede stradale ampia, presenta continui cambi di asfalto che, uniti alla caratteristica di prova medio-veloce, la rendono decisamente ostica. Ma anche esaltante da affrontare.

IL PROGRAMMA DI GARA

Sabato 30 aprile, il programma della giornata sarà intenso, come consuetudine per le gare della tipologia “Ronde”, ideate per il contenimento dei costi e delle difficoltà logistiche a tutto tondo sia per piloti che organizzatori che pure per i luoghi ove le gare si svolgono.
Dalle ore 09,00 alle 13,00 sono previste le operazioni di verifica amministrativa e tecnica mentre dalle 10,00 alle 15,00 avranno luogo le ricognizioni del percorso di gara, con vetture di serie e sotto stretta sorveglianza di Ufficiali di Gara e Forze dell’Ordine.

La sfida con il cronometro sarà concentrata tutta nella giornata di domenica 01 maggio, con partenza alle ore 08,01 per arrivare allo sventolare della bandiera a scacchi alle ore 18,45.
Quattro i “Service Area” previsti tutti nella Zona Artigianale di Follonica, tre invece, come già accennato, i riordinamenti. La lunghezza totale del percorso è di 223,700 Km. dei quali 42,800 di distanza competitiva, il 20% dell’intera gara.

Il Comitato Organizzatore tiene ad evidenziare che il percorso di gara sarà costantemente monitorato da personale addetto congiuntamente con le Forze dell’Ordine, al fine di evitare ricognizioni abusive che possano creare difficoltà ai luoghi attraversati dal rally oltre che disonorare il confronto sportivo sul campo. Ogni segnalazione verrà presa in considerazione per le opportune verifiche ed eventuali sanzioni del caso secondo la regola Federale in materia.