La terra dorata della Sardegna ospita quest’anno la trentesima edizione di uno dei rally più prestigiosi del panorama rallistico non solo italiano: il Rally Costa Smeralda. In programma da giovedì 5 a sabato 7 maggio la gara sarda sarà valevole, fra l’altro, per il Campionato Italiano Rally, portando sulle prove speciali di Olbia e dintorni piloti del calibro di Paolo Andreucci, cinque volte campione italiano e quattro volte vincitore (2001 con la Focus WRC, 2006 con la Fiat Punto 1600, 2008 con la Mitsubishi EVO IX e 2009 con la Peugeot 207 S2000), Luca Rossetti, campione europeo in carica. I protagonisti del C.I.R. dovranno vedersela con gli equipaggi della serie riservata agli specialisti delle gare su sterrato Trofeo Rally Terra come il norvegese Andreas Mikkelsen con la Skoda Fabia Super 2000 e il toscano Andrea Aghini su Peugeot 207 Super 2000 e con i piloti della nuova generazione come Alessandro Perico ed Elwis Chentre, o piloti locali dalle grandi ambizioni capitanati da Giuseppe Dettori attualmente terzo nella classifica provvisoria del Trofeo Terra.

Nato nel 1978, il Costa Smeralda è divenuto fin da subito uno dei grandi eventi del rallismo internazionale, attirando sulle sue prove speciali star del controsterzo quali gli assi finlandesi Markku Alen, Henri Toivonen, Juha Kankkunen, il due volte campione del mondo Miki Biasion, il cinque volte campione Dario Cerrato ed il francese campione del mondo Didier Auriol. La crisi degli anni Novanta ha fatto vacillare anche il Costa Smeralda, che proprio in quel periodo ha saltato quattro edizioni non rispondendo all’appello negli anni ’93, ’95, 96, 97. Ma nel 1998 a prendere in mano le redini della gara sarda arrivò Carmelo Mereu, coriaceo e determinato come solo un sardo può essere, di visione manageriale e modernista, aperto alla comunicazione, come solo un imprenditore del terzo millennio sa fare. Mereu, negli anni, ha saputo coagulare attorno a sé le energie della Sardegna che vuole presentare al mondo le sue infinite bellezze e la sua tradizionale ospitalità. Ecco perché il 30° Rally Costa Smeralda gode dell’appoggio degli Assessorati della Regione Autonoma della Sardegna. A cominciare dall’Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio che vede nel Costa Smeralda un importante mezzo di promozione, all’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport per proseguire con l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, oltre all’Agenzia Governativa Regionale Sardegna Promozione. Per poter usufruire di alcune delle più spettacolari strade dell’Isola occorreva la collaborazione con l’Ente Foreste della Sardegna, che ha prontamente risposto sì. Gran parte delle prove speciali si svolgeranno all’interno dei cantieri forestali di competenza dell’Ente Foreste, a cominciare dallo shake down in programma giovedì 5 maggio a Monte Pinu di Olbia. Dal giorno dopo prenderanno il via le prove speciali che avranno come teatro Monte Grighini tra i Comuni di Fordongianus, Siapiaccia, Allai, Siamanna, Ruinas e Villaurbana nella prima giornata. La PS 6 Coiluna si svolgerà all’interno dei cantieri forestali Coiluna (nel comune di Alà dei Sardi) e Loelle (Buddusò); e per finire saranno coinvolti il Cantiere forestale Sa Conchedda a Buddusò, Monte Lerno nel comune di Pattada, e Su Filigosu nel comune di Oschiri. “A tutti questi Enti diciamo grazie per averci aiutato a dare un’immagine di una Grande Sardegna” è il commento di Carmelo Mereu.

SPETTACOLO E MEDIA – “Una manifestazione di grande impatto come il Rally Costa Smeralda attira sicuramente l’attenzione dei media nazionali ed internazionali e, grazie allo spettacolo offerto dai suoi protagonisti, anche le Tv digitali e satellitari daranno grande spazio alla nostra gara- afferma Mereu – e la Diretta su RAI SPORT della prova di Sabato regalerà anche agli appasionati che vorranno rimanere comodamente seduti in poltrona le stesse emozioni provate dal pubblico assiepato lungo la speciale. Un grazie particolare a Videolina che ha programmato una serie di servizi e di dirette per oltre cinque ore di trasmissione.”

Grazie all’impegno e alla collaboraione con Acisport anche per l’edizione 2011 del Costa Smeralda la copertura media sarà particolarmente significativa.

La Prova Speciale di Braniatogghiu, una prova speciale dalle spiccate caratteristiche di spettacolarità, sarà interamente coperta da telecamere a terra per la diretta televisiva su Rai Sport che durerà circa 1 ora e 30 minuti. Nel 2010 durante le dirette delle prove speciali si sono registrate punte massime di 500.000 telespettatori .

Ma la diretta non è altro che uno degli interventi di Rai nel settore rally, che sarà anche su Rai Due all’interno della trasmissione Numero Uno, seguita mediamente da più di un milione di telespettatori. Sempre su Rai andranno in onda anche altri servizi nella rubrica Reparto Corse. Rai Sport infine, dedicherà al Costa servizi di aggiornamento nei suoi notiziari e una rubrica settimanale sul mondo dei rally, Racing Four, prevista per il venerdì.

Anche la copertura di Nuvolari sarà completa con un magazine settimanale, previsto per il sabato successivo alla gara. Rubriche settimanali dedicate non solo alla serie rally ma anche a tutti gli altri campionati ACI CSAI andranno in onda anche su un folto gruppo di altre emittenti.

Tra queste da sottolineare l’impegno di SportItalia, Telenova e Odeon Tv. 60 emittenti areali riceveranno i premontati della gara CIR durante tutto il corso dell’anno per i loro notiziari e rubriche.

Ma il “Costa Smeralda” potrà essere seguito live e con highlights anche sul web, in streaming, su You Tube e su Facebook.

Anche la carta stampata farà la sua parte con i giornali specializzati Autosprint, Rallyeslalom, Rallyemotion, Tuttorally; i quotidiani sportivi Gazzetta dello sport, Corriere dello Sport, Tuttosport; i quotidiani nazionali e sardi La Nuova Sardegna e L’UnioneSarda impegnati a dare spazio al Costa Smeralda

DUE GIORNI DI GARA PER SOGNARE NELLA TERRA – Il Rally Costa Smeralda 2011, sarà valido come terza prova del Campionato Italiano Rally, seconda prova del Trofeo Rally Terra, Campionato Italiano Produzione e Challenge Rally Nazionale CSAI 9^ Zona, Ford Fiesta Trophy; si svolgerà dal 5 al 7 Maggio con due tappe tutte su sterrato. Il percorso del Costa Smeralda ripercorrerà le prime due tappe del Rally d’Italia Sardegna 2011 con otto prove speciali, quattro il primo giorno e quattro il secondo giorno per un totale di 138 km cronometrati. Le prove speciali. Venerdì 6 maggio la speciale d’apertura sarà quella del Lago Omodeo lunga 10 km, seguita dalle prove di Monte Grighini Nord (22 km), Alta Marmilla (14 km) e Monte Grighini Sud (22 km). Nella seconda giornata, sabato 7 maggio, dopo la prova televisiva di Braniatogghiu (1,52 km) gli equipaggi si confronteranno sui classici sterrati del Monte Acuto tre crono, vale a dire Coiluna (29,30 km) Monte Lerno (28 km ) e Su Filigosu (13 km).

Il percorso si svilupperà su un percorso interamente su terra, che come sempre privilegia la spettacolarità delle prove per il divertimento degli equipaggi in gara e del pubblico appassionato. Si tratta di un percorso piacevole anche dal punto di vista naturalistico, due giornate di gara, con prove che coinvolgeranno varie aree dell’isola, dalla Gallura (da Arzachena fino ad Alà dei Sardi) all’oristanese, nel secondo giorno, con inediti ed entusiasmanti scenari. L’Head Quarter dell’evento sarà al Grand Hotel President, situato lungo la centrale Via Principe Umberto. Il Parco Assistenza verrà allestito nell’area antistante il Terminal Crociere presso il Porto commerciale dell’Isola Bianca.