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Loris Baldacci è campione Raceday Ronde Terra

Si è concluso nel migliore dei modi il fine settimana intenso della Scuderia San Marino. A Volterra, infatti, Loris Baldacci si è laureato campione assoluto del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, che vedeva nella Liburna Ronde Terra il suo epilogo finale. In terra toscana Baldacci, come sempre affiancato da Alessandro Biordi sulla Mitsubishi Lancer Evo Ix, ha pagato l’impossibilità di utilizzare delle gomme racing e si è dovuto accontentare del 5° posto assoluto, secondo classe N4 e di gruppo N, ma il vantaggio accumulato nelle precedenti prove del campionato Raceday gli ha permesso di chiudere al primo posto nella classifica assoluta. A lui vanno i complimenti di tutta la Scuderia San Marino! Titolo portato a casa anche per Alice Palazzi, che si è imposta nella classifica Femminile del Raceday. Alla Liburna, in coppia con Anastasia Pasolini su Renault Clio Light, ha chiuso al 66° posto.

A lottare per il titolo di raggruppamento c’era anche Marco Fantini, il quale, però, ha dovuto abbandonare la prova in anticipo, ritirandosi durante il secondo passaggio sulla speciale Ulignano. Fantini era al via con una Opel Astra Opc, navigato da Gian Luca Ugolini.
A completare il gruppo della Scuderia San Marino c’era Andrea Succi. Per lui, in gara con una Mitsubishi Evo IX, navigato da Giancarla Guzzi, è arrivato un buon 13° posto assoluto.
La maggior parte dei piloti e dei navigatori della Scuderia San Marino hanno però partecipato alla prima edizione del Rally Racing Dreams che si è svolta ieri a San Marino e dintorni.
Il meglio classificato è Alex Broccoli, quarto ai piedi del podio interamente formato dalle WRC. Broccoli, al via con una Mitsubishi Lancer Evo Ix navigato da Monica Cicognini, si è imposto tra le vetture di gruppo N e classe N4.

Settimo posto per il navigatore Nico Gasperoni, al via con un’altra Mitsubishi a fianco di Simone De Angelis. Per loro anche il secondo posto di gruppo e di classe. Subito dietro, in ottava posizione, Giuliano Calzolari, anche lui nelle vesti di co-driver, in gara con Luca Calisesi su Mitsubishi Lancer Evo Ix. Roberto Renzi e Giancarlo Rossini, su Porsche 911sc, hanno chiuso in diciottesima posizione, primi di classe GS5.

Alvaro Zangoli e Davide Toccaceli, su Renault Clio, si sono classificati subito dietro, strappando anche il 2° posto di classe N3. Ventiseiesima posizione per Lorenzo Ercolani, che ha affiancato Alex De Angelis alla guida della Citroen C2, imponendosi al primo posto di classe, mentre alle loro spalle si sono classificati Giuseppe Macina e Stefano Apollonio su Bmw 318 i, seguiti da Matteo Neri e Monica Ceccoli su Pugeot 106 Rally.

Renzo Bugli e Fabrizio Selva, su Fiato Uno Turbo, hanno chiuso al 31° posto; due posizioni in meno per Andrea Fiorini e Mirko Zanotti su Opel Corsa Gsi, seguiti, al 35° posto, da Marco Vicini e Stefano Conti su Bmw 318is, che chiudono il gruppo della Scuderia San Marino.
Coinvolti nei numerosi ritiri i navigatori Gabriele Marzi, Silvio Stefanelli e Diego Zanotti.
In pista tornava il Campionato Italiano Turismo Endurance e l’esordio, per Paolo e Walter Meloni e per Vittorio Bagnasco è stato dolce-amaro. Non sono arrivati piazzamenti sul podio, ma due quarti posti, quelli conquistati da Walter Meloni in gara1 e da Bagnasco in gara 2.

Giornata sfortunata per Paolo Meloni. I suoi problemi sono iniziati dal secondo turno di qualifica quando, per un problema alla trasmissione, è scivolato in quarta fila. La sfortuna è proseguita anche dopo il primo “via”. Questa volta a fermare il campione italiano in carica è stato infatti un cattivo pescaggio della benzina, che dopo 12 dei 29 giri totali, lo ha costretto a parcheggiare la sua vettura a bordo pista. Analoga sorte per Bagnasco, fermato dalla frizione (lo stesso inconveniente che lo aveva tormentato nella sessione cronometrata).

In Gara 2 ancora problemi per Paolo Meloni, fermo dopo 14 tornate. Prima di lui la sorte era stata avversa anche con Walter Meloni. Il prossimo appuntamento della serie tricolore si disputerà il 14 e 15 maggio sul tracciato lombardo di Franciacorta.

Antonio Ciavarella

Sono il responsabile del progetto editoriale Rally.it. Inotre mi occupo di tutto quello che riguarda lo sviluppo e la grafica del portale.

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Antonio Ciavarella

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