Due Peugeot 207 Super 2000, due Renault New Clio R 3 ed una Renault Clio Super 1600 sono le vetture di Balbosca impegnate al Rally Città di Torino, classica di primavera valida per il Challenge prima zona. Con le Peugeot 207 saranno al via Marco Gramendola, navigato da Maurizio Bodda, e Massimiliano Murialdi con al fianco Stefano Bennati.

Con la Renault Clio Super 1600 ci sono Jacopo Araldo e Riccardo Imerito mentre con le New Clio sono in gara Alessandro Bosca con Roberto Aresca e Gianluca Bonzo con Fausto Chiarle. Le due Peugeot 207 puntano decisamente al risultato. Gramendola e Murialdi hanno infatti tra le mani due vetture che sino ad ora quando non hanno vinto sono comunque sempre andate a podio. Per loro un impresa non facile avendo contro ben altre sette vetture della stessa classe tutte in lotta per l’assoluta. La Renault Clio Super 1600 di Araldo punta decisamente a vincere la classe anche se avrà di fronte avversari altrettanto agguerriti. In R3 Alessandro Bosca, con la New Clio, torna alle gare dopo le sfortunate presenze alle gare del CIR con tanta voglia di riscattarsi. Per lui buone possibilità di lasciare il segno e riuscire, come gli è già riuscito, di inserirsi tra le più potenti Super 2000. Con una vettura gemella Gianluca Bonzo cerca anche lui il risultato di prestigio in questo rally che ha anche validità per il neonato Campionato Piemonte e Valle d’Aosta.

Le prove speciali del Rally Città di Torino sono quattro, da ripetere, per un chilometraggio complessivo di 276 chilometri di cui quasi 80 cronometrati. Si inizia dalla valle di Susa dove fra salita e discesa si percorre quasi interamente il Colle del Lys. Una classica dei Rally piemontesi, un tratto che misura in tutto circa ventuno chilometri divisi in due settori.
Il via e l’arrivo nella centralissima via Roma di Torino.