Il driver astigiano sulla Peugeot 207 balza al comando dopo il ritiro di Sala. Pisi tenta l’ultimo assalto ma viene tradito dal motore della della Peugeot 207. 2° assoluti Manuel Villa e Luca Celestini sulla Punto Abarth- Terzi Pelassa e Marchesini sulla Clio R3 Luca Cantamessa e Lisa Bollito sono i trionfatori della 26° edizione del Rally Città di Torino primo appuntamento del Challenge di zona e gara valida per il Campionato Piemonte e Valle D’Aosta –trofeo Automotoracing.

L’equipaggio astigiano al via su una Peugeot 207 Super 2000 della Pool Racing è balzato al comando dopo il ritiro di Andrea Sala e Fulvio Florean avvenuto a metà gara a causa di un problema elettrico dopo che l’equipaggio della Meteco Corse aveva vinto le prime due prove e aveva incrementato il vantaggio con il miglior tempo sul secondo passaggio al col del Lys. Cantamessa ha controllato la reazione di Alessio Pisi e Luca Cagnasso in gara sulla Peugeot 207 Erreffe con la quale vincendo tre parziali si erano portati a soli 2”9 dal capofila. Purtroppo sull’ultima prova il motore della 207 ha ceduto e per il veloce equipaggio ligure non c’è stata altra scelta che il ritiro.

In seconda posizione chiudono Manuel Villa e Luca Celestini al via su una Punto Abarth protagonisti di una prestazione sempre molto veloce. Terzo posto e prestazione da incorniciare per Federico Pelassa e Andrea Marchesini in gara su una Renault Clio con la quale hanno letteralmente dominato la classe R3. Quarto posto assoluto per il torinese Luca Gulfi insieme a “Rogeruan” all’esordio sulla Peugeot 207 Super 2000 della Tam-Auto con la quale dopo una prima parte di apprendistato hanno progressivamente aumentato il ritmo. In 5° posizione Jacopo Araldo e Riccardo Imerito i quali si aggiudicano la vittoria nella classe Super 1.6 a bordo di una Renault Clio. Sesti assoluti Massimo Lombardi e Paolo Urban a bordo di una Peugeot 207 Super 2000 con la quale precedono la Clio Super 1.6 dei veneti Nicola e Valentino Gaspari. Ottima l’ottava posizione assoluta per Adelmo e Mauro Tessa in gara su una Fiat Punto Super 1.6.

Un problema ai freni sul prima passaggio al con del Lis ha rallentato il ritmo di Alessandro Bosca e Roberto Aresca i quali con la Renault Clio hanno comunque recuperato diverse posizioni chiudendo al nono posto assoluto e alle spalle di Pelassa nella classifica di classe. In decima posizione Massimo Margaroli e Matteo Lauretta in gara su una Peugeot 106 vincitori inoltre della classe FA6. Cristina Tadone e Stefania Parodi vinco la classifica riservata agli equipaggi femminili a bordo della Renault Clio R3.

Molti i ritiri eccellenti. Oltre ai già citati Sala e Pisi anche il torinese Vedelago (Mitsubishi Evo 9) ha dovuto dare forfait sulla seconda prova a causa di una uscita di strada. Un incidente ha inoltre fermato la gara di Roberto Franceschi e Andrea Savant al via su una Clio Super 1.6 usciti di strada sul primo passaggio a Balangero. Per il navigatore è stato necessario il ricovero ospedaliero.

Centodue i concorrenti che hanno concluso la gara sui 154 che venerdì sera hanno sfilato nella stupenda cornice della centralissima via Roma accompagnati dalle miss che sabato pomeriggio prima dell’arrivo si sono sfidate per l’appuntamento regionale di “Miss Bella D’Italia”

Classifica finale

1) Cantamessa – Bollito – Peugeot 207 S.2000 in 52’20”4-
2° ) Villa – Celestini – Punto Abarth a 49”3
3) Pelassa – Marchesini – Renault Clio R3 a 1’20”2
4) Gulfi – “Rogerone” – Peugeot 207 S.2000 a 1’38”3
5) Araldo – Imerito Renault Clio a 1’56”1
6) Lombardi – Urban – Peugeot 207 S.2000 a 2’14”0
7) Gaspari – Gaspari – Renault Clio S.1.6 a 2’22”8
8) Tessa – Tessa – Fiat Punto S.16 a 2’29”6
9) Bosca – Aresca – Renault Clio R3 a 3’10”6
10) Margaroli – Lauretta – Peugeot 106 a 3’11”0