Per un week end sarà l’ombelico del mondo rallystico. Stiamo parlando ovviamente di Castrocaro, pronto ad ospitare il Rally Città di Forlì, secondo round dell’Official Rally Series CSAI 2011. L’edizione 2011 di questo rally è stata pensata dall’organizzazione Proservice in maniera tale da accentrare il più possibile le fasi salienti dell’evento.

Come ci ha confermato il patron della scuderia di Diegaro, Gabriele Casadei, “Abbiamo inteso con questa scelta facilitare il lavoro degli addetti e il divertimento del pubblico. Se si escludono ovviamente le prove, per le quali abbiamo scelto tracciati da campionato mondiale, tutti gli altri servizi e le facilities avranno luogo a poca distanza l’uno dall’altro, nel cuore di Castrocaro. Questo non vuol dire che altri centri limitrofi – come Rocca San Casciano, Dovadola, Modigliana – non saranno coinvolti; anzi, proprio lì sarà più bello e facile vedere piloti e vetture al massimo del loro impegno. Ma per tutto il resto il cuore pulsante del rally è proprio il centro di Castrocaro, che ospita la partenza e l’arrivo, la premiazione ed il riordino, insomma tutto quanto fa spettacolo in un rally ad eccezione del cronometro, compreso uno splendido rinfresco curato dal Gran Cafè 900”.

Possiamo fare qualche anticipazione sul panorama dei partenti? Abbiamo già detto qualche giorno fa che avremo diverse WRC grazie alla collaborazione con i promotori dell’Official Rally Series CSAI, d’altronde il primo iscritto è stato proprio uno di questi piloti, cioè Uzzeni con la sempre competitiva Subaru. Per il resto, direi che al momento possiamo sottolineare anche che tornerà a difendere la sua vittoria del 2010 Massimo Gasparotto, che dopo il suo – diciamo così – pit stop riavremo a Castrocaro a farci ammirare la Citroen C4 WRC, quell’autentico missile sul quale è seduto quest’anno”. Per aggiornare e completare l’elenco tuttavia c’è ancora molto tempo, e siamo certi che la gara forlivese – inserita nel calendario ORS 2011 – saprà meritarsi una volta ancora il favore dei concorrenti e del pubblico, in una terra che ogni volta che un motore si accende ritrova in sé una parte della sua tradizione sportiva.