Ad un passo dal traguardo Alessio Pisi rompe il motore. Così vanno in fumo le speranze di successo assoluto per il pilota di Camporosso, che stava lottando alla pari per la vittoria, e la certezza di vittoria nella classifica scuderie per la Zerosette Racing. Che si consola con i successi di classe per i torinesi Roberto Bidone (FA7), Alberto Gianoglio(N3) e Gianpaolo Panero (FN3) e le ottime prestazioni del canavesano Pietro Teppa (secondo di FA6) e Luca Gulfi, quarto assoluto.

“Che rabbia, abbiamo mancato la vittoria di scuderia per sette chilometri”. È deluso il team manager della scuderia Gianni Craveri sul palco arrivi del Rally Città di Torino mentre riceve la Coppa della seconda scuderia classificata. “Delusione contro la cattiva sorte, perché i ragazzi della Zerosette Racing sono stati fantastici in gara, permettendoci di conquistare vittorie di Classe ed un secondo posto fra le scuderie che a priori sembrava un risultato eccezionale per il quale avremmo messo firma”. In effetti all’inizio dell’ultima prova la Zerosette Racing era nettamente al comando nella Coppa Scuderie ed aveva grandi ambizioni di conquistare il successo assoluto con Alessio Pisi e Luca Cagnasso era secondi assoluti con la loro Peugeot 207 S2000, avevano appena vinto la prova precedente ed erano all’assalto della prima posizione di Luca Cantamessa. “Dopo tre chilometri della speciale finale, quella di Monastero ha ceduto il motore di schianto”. Al pilota ligure non è rimasta altra possibilità che accostare la vettura lungo il bordo della strada ed osservare mestamente il passaggio degli altri concorrenti. Il pilota ligure si è presentato al Rally Città di Torino con l’intenzione di effettuare dei test in vista del prossimo impegno nel Campionato Italiano Rally, ovvero il Targa Florio. L’avvio è dei migliori, e sulla corta Rubiana Pisi stacca il secondo tempo assoluto, seguito dal quarto tempo sul Lys. “Devo trovare il feeling con Luca Cagnasso il mio navigatore, ma è solo questione di chilometri perché per il resto tutto va per il meglio”. Parole confermate immediatamente dal miglior tempo siglato nella successiva prova di Balangero dove segna il miglior tempo assoluto, seguito dal terzo nella speciale di Monastero. A metà gara Pisi- Cagnasso sono secondi assoluti a 3”9 da Cantamessa che proprio al riposo a preso le redini della classifica. E si preannuncia battaglia con Pisi che vince Rubiana ed arriva a solo 1”2 da Cantamessa, che risponde al Lys sotto la pioggia, anche perché Pisi esagera di freno a mano nell’ultimo tornante e va in testacoda, e si riporta a 4”0. “Essere in battaglia con un pilota del calibro di Cantamessa è elettrizzante” afferma un soddisfatto Pisi a due prove dal termine e parte a testa bassa per la speciale di Balangero che il pilota di Camporosso (IM) vince rosicchiando altri 1”1 al pilota astigiano. Il ligure sa che non deve fare calcoli ma attaccare a fondo senza remore. Purtroppo il motore si blocca e la bella gara di Pisi finisce qui.

La miglior prestazione della giornata per la Zerosette Racing è stata conquistata dal torinese Luca Gulfi, affiancato dal genovese “Rogeruan”, che hanno conquistato la quarta piazza assoluta, terzi di Classe S2000 con la Peugeot 207 S2000 della Tam-Auto, con sul cofano anteriore un grosso richiamo ad Emergency che sintetizza in poche battute la sua bella prestazione “Macchina perfetta gara perfetta. I problemi derivano dal fatto che sono fermo dall’autunno scorso e che non ho mai guidato una S2000. Ho effettuato un test con la vettura, ma non è stato sufficiente a raggiungere quella confidenza che arriva dall’aver effettuato parecchie gare”. Gulfi-Roggerone sono stati molto costanti nei loro risultati andando in progressione fino ad avvicinarsi al podio. Un deciso contributo all’ottimo risultato di scuderia lo ha portato il torinese Roberto Bidone affiancato da Marco Amerio con la Clio Williams di Pascoli, che ha conquistato il 13° posto assoluto, ma soprattutto ha vinto la Classe FA7 con una rimonta degna di… Bidone. “Anche al Torino come al Gomitolo di Lana l’ultima prova è stata decisiva per superare il nostro avversario in Classe FA7. La differenza è che qui abbiamo vinto”. Infatti Bidone-Amerio, dopo una partenza tranquilla, come loro solito, sono andati in netta progressione battagliando sul filo dei decimi di secondo per tutta la seconda parte di gara, fino ad arrivare all’ultima prova di Monastero con un ritardo di 2/10 dal primato in Classe FA7. “Anche in questo caso pochi calcoli e grande attacco, che ci ha portati a siglare il tempo assoluto e scavalcare, seppure di poco i nostri avversari”. Una piacevole sorpresa è stata la grande prova dei canavesani Pietro Teppa-Gianluca Togliatti, terza forza della Zerosette Racing sul traguardo, che hanno chiuso 21esimi assoluti, ottavi di Gruppo FA e secondi di Classe FA6 con la Peugeot 106 Rallye della Evo Motorsport: “Un risultato che vale una vittoria in quanto davanti a noi c’è un certo Massimo Margaroli, uno che lotta per la top ten. E quello che ci ha entusiasmato è stato osservare i distacchi da Trolese e Margaroli che a inizio gara pensavamo fossero nell’ordine del minuto sul Col del Lys, ed invece sono stati decisamente inferiori”. Una gara perfetta per i due canavesani che sono abbastanza neofiti per il mondo dei rally. Teppa, infatti, vanta una buona esperienza nelle gare su ghiaccio, ma decisamente minore nelle prove speciali, mentre il trentunenne Gianluca Togliatti è alla sua seconda gara. “Questa prestazione cancella la delusione del Valle d’Aosta dove ci siamo ritirati nelle prime battute” commenta Pietro Teppa “e costringe Gianluca a prepararsi in casa una bacheca per sistemare la prima coppa vinta” conclude il pilota di Ceres (TO), che per tutta la gara è stato secondo di Classe FA6 siglando tempi costantemente fra i primi trenta dell’assoluta, nobilitati da un 17° nel secondo passaggio a Balangero-2. Altra vittoria di Classe per Zerosette Racing con il torinese Alberto Gianoglio affiancato dal navigatore di Canelli (AT) Fabio Grimaldi che hanno conquistato il primato in Classe N3 chiudendo 27esimi assoluti. Un risultato ottenuto grazie alla miglior prestazione in classe nelle prime tre prove speciali grazie alle quali Gianoglio-Grimaldi si sono presentati al riordino di metà gara con 16” di vantaggio sul più vicino inseguitore. Nella seconda parte di gara l’equipaggio della Clio RS della Dierre Corse ha badato a controllare il ritorno degli avversari, mettendo però la fine sul secondo passaggio di Balangero, quando sono tornati all’attacco siglando il 23° tempo assoluto, migliore in Classe ed allungando di altri 8”5. “Nell’ultima prova abbiamo badato a non commettere errori e sopratutto a non perdere il ritmo, che è uno dei pericoli maggiori al termine della gara quando si ha la vittoria in pugno. Fortunatamente abbiamo mantenuto la concentrazione e siamo riusciti a chiudere con 19” netti sugli inseguitori: un buon margine”.

I fratelli canavesani Claudio e Dario Gilardi hanno chiuso quarti di Classe FA6 e 37esimi assoluti con la loro Peugeot 106 Rallye. “Purtroppo non siamo riusciti a cambiare passo nel secondo giro per cercare di andare a caccia del podio” commenta Gilardi, che è molto dispiaciuto per l’annullamento di un passaggio sulla Balangero che è la sua speciale preferita. Grande successo per Gianpaolo Panero, affiancato dalla mamma Paola Salsa, che hanno vinto la Classe FN3 con la Clio Williams preparata in famiglia con la collaborazione di Ro.Rally. Un successo piuttosto netto nei confronti degli avversari con 26”1 di vantaggio sul traguardo e quattro delle sette prove speciali disputate vinte, fra le quali i due passaggi sulla Rubiana e sul Lys non andando mai oltre la seconda piazza di Classe. “Ho subito attaccato nella prima parte del giro per poter mettere un buon margine sugli avversari, poi abbiamo gestito con calma. Sono alla terza gara con mamma ed è il primo successo che conquistiamo insieme. Bellissimo” commenta il pilota di Pianezza (TO). Chiudono la fila dei concorrenti della Zerosette Racing le due Seicento di Classe A0. Marco Cortellazzo, affiancato dall’esperto Alessandro Rappoldi ha chiuso 89° assoluto, 19° di Gruppo, quinto di Classe in una gara propedeutica a fare chilometri per accumulare esperienza visto che il pilota di Venaria Reale (TO) è appena alla sua seconda gara. Molto sofferta la prestazione di Emanuele Perotto-Massimiliano Peirasso che hanno patito problemi di scatola dello sterzo fin dalle prime prove ed anche una disidratazione del pilota nelle prime fasi della gara dovuto al gran caldo. I saluzzesi sono stati bravi e tenaci a continuare la gara per accumulare punti nel Trofeo Sei-Cento Cup che è uno dei loro obiettivi stagionali.

Tre i ritiri per i portacolori della Zerosette Racing. Pisi-Cagnasso si sono fermati nell’ultima prova speciale; ritiro per uscita di strada al dosso del Lys per la Mitsubishi Lancer EVO IX della EVO Motorsport, imitati dai valsusini Gianluca Serra-Valter Vair, Peugeot 106 Rallye di FA6, che si fermano nel trasferimento verso il primo passaggio sulla speciale di Monastero, mentre non avevano verificato Cristian Milano-Luca Pieri, che avrebbero dovuto essere al via con una Peugeot 207 S2000 di Roger Tuning, ma non hanno potuto schierarsi al via a causa delle costole incrinate del pilota di Prascorsano; peccato perché avrebbero potuto essere determinati per la classifica di scuderie. La Zerosette Racing ha ottenuto al Città di Torino tre vittorie di Classe, un secondo ed un terzo piazzando cinque equipaggi sul podio.