Ultimi preparativi per il rally che inizierà venerdì sera (ore 20:45) con la prova spettacolo allo “Zadraring” di Valdobbiadene. Grande attesa per la nuova sfida tra Pedersoli e Re con le Citroen C4 Wrc, ma Porro (vincitore nel 2009), Michelini, Fontana e Cavallini hanno ottime chance di lottare per il podio, mentre Bruschetta, Biasiotto e Bertin faranno di tutto per stare al passo

Il mosaico del Marca è pressoché completo: 65 iscritti, siamo ai numeri dello scorso anno, la crisi morde ancora e sullo sport dei motori incide pesantemente, considerati i costi per mettere in strada le vetture. Nel 2009, con Raikkonen al via, si contarono 98 equipaggi. Il suo merito fu di creare un’atmosfera, come il brandy di una celebre pubblicità del passato. Ma in ogni caso bando alle malinconie, i rally sono emozioni e divertimento, concentrato di abilità e coraggio. E si può stare a tu per tu con la magia del controsterzo lungo le strade delle prove speciali, ma soprattutto nel recinto protetto dello “Zadraring”, ottimo scenario per cominciare venerdì prossimo alle 20:45 con la prova speciale spettacolo a Valdobbiadene (ingresso a pagamento): 3 giri in un circuito tracciato all’interno della zona industriale Ponte Vecchio, in località Bigolino; 2,15 km totali di brevi allunghi, staccate e inversioni. “Abbiamo disegnato un percorso molto tecnico – spiega Bepi zadra – inserendo curve e controcurve per abbassare la velocità, che altrimenti in certi punti con le world rally car si andrebbe sopra ai 120 km/h. Però lo spettacolo rimane assicurato dal gioco di staccate e ripartenze che obbligherà i piloti a tirare fuori tutto il repertorio, mentre il pubblico potrà seguire agevolmente e in sicurezza la prova sistemandosi nelle zone rialzate”.

Non sarà certo questo crono a marcare i distacchi in classifica, ma la carica agonistica che imprime il clima da stadio esalterà l’orgoglio dei protagonisti, nessuno alzerà il piede. In primo piano il duello ad armi pari (entrambi su Citroen C4 Wrc) tra Luca Pedersoli e Felice Re, rispettivamente primo e secondo l’anno scorso al Marca e al termine del Trofeo asfalto, primo e secondo anche un mese fa ad Aosta (appena 5’’8 il divario tra loro) in avvio di stagione. Rivali che si stimano, ma non si amano: chi arriva dietro è battuto. Terzo incomodo Paolo Porro con la sua Ford Focus Wrc e nei ruoli di outsider Corrado Fontana sulla debuttante Mini Cooper Wrc, Rudy Michelini pure su Citroen C4, e il rientrante Tobia Cavallini al volante di una Subaru Impreza Wrc. Attenzione, però: non faranno certo le comparse Alessandro Bruschetta, Andrea Biasiotto e Luca Bertin, maneggiando con destrezza delle intramontabili Peugeot 206 Wrc.