Giudici-Fatichi secondi assoluti, Bergo-Brusati quarti e primi di gruppo e classe. Ora Bergo è in testa a tutte le classifiche del Campionato Piemonte-Valle d’Aosta. Biella Motor Team prima fra le scuderie, Giudici-Fatichi secondi assoluti e Bergo-Brusati quarti assoluti e primi di gruppo R.

Questo, in estrema sintesi, l’ottimo risultato della spedizione Biella Motor Team in Valdossola, dove, questo fine settimana, si è corso il 47° Rally delle Valli Ossolane.
Moltissimi gli iscritti della scuderia biellese alla gara, “addirittura 16!” ha evidenziato, sorridendo, il presidente Claudio Bergo. Logico quindi aspettarsi un risultato di rilievo, che è puntualmente arrivato.

“Visto che era un anno che non correvamo” ha commentato al termine della gara Andrea Giudici, in gara con la moglie, Anna Fatichi, su di una Peugeot 207 Super 2000, con cui si è piazzato al secondo posto assoluto, di gruppo e di classe “siamo partiti cauti, anche per “prendere in mano” la vettura. Poi ci siamo dati da fare e siamo riusciti non solo a mantenere a distanza il terzo in classifica ma anche a ridurre di qualcosa il vantaggio sul leader. Nell’ultima prova siamo andati a tutta, tant’è che, nonostante una “variazione di percorso” in un prato, siamo riusciti a chiudere con il miglior tempo. Una bella gara, non c’è che dire!”

Parimenti soddisfatto il giovane Omar Bergo, che ha corso sempre in coppia con Alberto Brusati sulla sua Renault Clio Williams R3C. “E’ andata bene, abbiamo vinto il gruppo, la classe e siamo riusciti a infilarci in mezzo al gruppo delle più potenti Super 2000. Forse avremmo anche potuto fare qualcosa di più se non ci si fosse rotto l’interfono nelle prime prove della gara; ma non possiamo certo lamentarci”. Anche perché, va sottolineato, con questo nuovo risultato utile, il giovane biellese è ora in testa a tutte le classifiche del Campionato Rally Piemonte Valle d’Aosta!

Bella anche la prova di Daniele Ramoni e Paolo Caramello, terzo equipaggio Biella Motor Team a portare punti alla scuderia al termine della gara. Con la loro Renault Clio Williams FA7 si sono piazzati al 12° posto assoluto, quarti fra le “omologazioni scadute” e terzi della classe FA7.

A seguire hanno tagliato il traguardo Franco Superina ed Elena Zuffiretti, sesti di gruppo N e primi della classe N4 con la loro Subaru Impreza; Davide Passera e Davide Andriulo, dodicesimi di gruppo N e sesti della classe N3 con la loro Renault Clio RS; Gabriele Recrosio e Roberto Crivellaro, cinquantesimi assoluti e tredicesimi di gruppo A e terzi della classe A0 con la loro Fiat 600 Abarth; Stefano Rizzato e Marco Accaroli, sessantanovesimi assoluti, diciannovesimi di gruppo FA e sesti della classe FA5 con la loro Peugeot 106 Rally; Nicola Barone e Simone Miglio, settantaquattresimi assoluti, ventesimi di gruppo FA e settimi della classe FA5 su Peugeot 106 Rally; Daniele Alessandro e Luca Biasioli, settantasettesimi assoluti, ventiduesimi di gruppo FA e sesti della classe FA6 con la loro Opel Corsa GSI; Samuele Benetasso e Arianna Porcellana, settantottesimi assoluti, ventunesimi assoluti e quarti della classe N2 con una Suzuki Swift. A proposito di Benetasso va ricordato che si tratta di un “quasi debuttante” (era alla sua seconda gara) e che si è piazzato al secondo posto della speciale classifica “under 21”.

Non hanno invece portato a termine la gara Italo Morellini e Gianluca Ricci, su Renault Clio S1600 (ritiro al termine della PS5), Antonio Fabiano e Christian Favaro, su Peugeot 206 XS (ritiro nella PS4), Saverio Alessandro e Paolo Corsi, su Peugeot 106 S1600 (ritiro nella PS5), Vincenzo e Fortunata Barresi, su Peugeot 106 Rally (ritirati nella PS1) e Daniele e Vittorio Pasini, su Autobianchi A 112 Abarth, (ritirati al termine della PS3).

foto di: Ciro Simoni