Dopo di lui Luca Rossetti, sull’Abarth Grande Punto S2000 ufficiale, a soli 2 decimi di secondo. Segue Chentre su Peugeot 207 S2000 a poco meno di 7 decimi e Andreucci, sempre su Peugeot, a 1 secondo. Alessandro Perico, su Peugeot 207 S2000, fa un testacoda che gli costa 10 secondi e lo esclude dalla top ten. Anche Crugnola, su Citroen DS3 R3T, perde secondi preziosi a causa di un testacoda.
Gianfico, su Mitsubishi Lancer Evo X, fa registrare il miglior tempo delle vetture di produzione e conclude la prima tappa al comando seguito da Angrisami, sull’altra Mitsubishi, a più di 1 secondi di distanza e Rendina a circa 2 secondi.
Classifica assoluta CIR dopo la prima tappa
1.Scandola
2.Rossetti a 0.2
3.Chentre a 0.7
4.Andreucci a 1.0
5.Cunico a 2.2
6.Gianfico a 4.1
7.Pisi a 5.2
8.Angrisani a 5.3
9.Rendina a 5.9
10.Pascale a 7.2
Classifica CIR Produzione dopo la prima tappa
1.Gianfico 1.40.5
2.Angrisani a 1.2
3.Rendina a 1.8
4.Pascale a 3.1
5.Griotti a 6.6
6.Vallario a 12.1
Classifica CIR Junior dopo la prima tappa
1. Campedelli 1 min 44.2
2. Bosca a 1.1 sec
3. Carella a 1.5 sec
4. Nucita a 4.2 sec
5. Crugnola a 10 sec
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