Subito dopo la partenza dal lungomare di San Leone, i 39 piloti verificati disputeranno la prima spettacolare prova speciale sulla pista agrigentina. Al termine si stilerà la classifica di giornata. Domenica si riprende alla 7.56 con ulteriori tre P.S. in cui anche il pubblico, in tutta sicurezza e comodità, sarà protagonista, per un evento ACI-CSAI unico nel panorama regionale e organizzato dalla Proracing di Favara. Ospite d’eccezione Totò Riolo

Si sono appena concluse le verifiche tecniche e sportive del 1° Rally Circuito Concordia, organizzato dalla Proracing di Favara e in corso di svolgimento sull’autodromo agrigentino. Alle 16 di oggi la gara prenderà il via dallo splendido scenario del lungomare di San Leone. Dei 39 verificati, partirà con il numero 1 la Peugeot 207 S2000 di Alfonso Di Benedetto-Valentina Russo. Evento unico e spettacolare, pensato anche per avvicinare rally e pubblico grazie a una formula innovativa per la Sicilia, la manifestazione proseguirà subito dopo il via con la prima prova speciale delle quattro in programma, i cui tracciati sono stati ricavati da quello del moderno impianto sportivo. Al termine della “Concordia 1”, il rally avrà già una prima classifica generale in vista della successiva giornata di gara, che si corre domani e per la quale si prevedono grandi battaglie anche per le vittorie di gruppo, con le varie classi ben assortite.

Domenica sarà quindi il giorno della verità, con partenza della seconda prova speciale prevista alle 7.56. I piloti affronteranno di nuovo la “Concordia 1”, alla quale, dopo il riordino, seguirà la P.S. 3, la “Concordia 2”, che li vedrà impegnati dalle 10.39 su un diverso tracciato ricavato dalla pista. Il rally si chiuderà con la P.S. 4, di nuovo “Concordia 1”, prevista alle 13.52, con arrivo delle vetture sempre all’interno dell’impianto sportivo in programma dalle 13.59. Le premiazioni finali si svolgeranno alle 18 alla Sala Ristorante dell’autodromo, impianto che offre tutti i servizi e le comodità per vivere un’appassionante giornata, anche in famiglia, in compagnia delle spettacolari evoluzioni delle vetture iscritte, condotte da diversi piloti di rilievo del panorama rallistico dell’isola.

Tra i presenti a questo rally “salotto”, spicca Alfonso Di Benedetto (Peugeot 207 S2000): il pilota di Canicattì è abituale frequentatore del Trofeo Rally Asfalto, dove è leader in S2000. Tra i locali, ambisce alle parti alte della classifica Giuseppe Territo (Subaru Impreza Sti) e compaiono tutti su Renault Clio gli agguerriti favaresi Giuseppe Patti, pilota di lunga carriera impegnato nel girone B del TRA, Gabriele Morreale, esperto pilota e navigatore che sa sempre mettersi in evidenza nelle gare di casa, e Antonio e Giuseppe Milioti, anche loro sempre bravi nelle gare agrigentine. Maurizio Ciffo, esperto pilota calatino già plurivittorioso, e Mauro Cacioppo, driver trapanese di Alcamo che passa a una due ruote motrici dopo una lunga militanza con le 4×4, sono altri potenziali pretendenti alla vittoria.

Questa mattina, intanto, è arrivato anche Totò Riolo, tre volte vincitore della Targa Florio. Il campione di Cerda, amatissimo dal pubblico, è presente in qualità di ospite d’eccezione della manifestazione, che, targata ACI-CSAI, è valida per il Campionato Siciliano Rally. Dopo le ricognizioni di ieri con vetture stradali, in mattinata i driver iscritti, su richiesta, hanno potuto svolgere un paio di turni di prove libere con i bolidi da corsa, cercando di affinare la conoscenza del percorso, trovare i giusti punti di riferimento delle traiettorie e valutare i necessari compromessi di guida in uno scenario insolito per loro, ulteriore sfida nella sfida, che li sta entusiasmando giro dopo giro e che potrebbe portare anche a qualche sorpresa in gara.

Un rally-show in piena regola, dunque, bella novità nel territorio regionale e vera rarità anche a livello nazionale e la cui lunghezza complessiva è di 37,43 chilometri, tutti su asfalto, di cui 21,46 di prove speciali. La “Concordia 1”, più tecnica e guidata, per un totale di 5,4 km, prevede un giro da 2,08 km e due da 1,66 in senso orario; la “Concordia 2”, più veloce e di 5,26 km totali, si disputerà invece su un giro da 1,42 km e due da 1,92, percorrendo la pista con alcune modifiche rispetto alla precedente e in senso antiorario.