Sono bastate tre sole edizioni, per convincere tutti, addetti ai lavori, piloti, squadre ed appassionati, che la gara poteva fregiarsi della titolarità del Challenge di VI zona ed ecco che il 3 e 4 settembre si sentiranno accendere i motori di un evento destinato a diventare un riferimento a livello regionale, pronto a proporsi anche per traguardi più importanti.

Al via, per la quarta volta, anche le vetture storiche.

Un rally di livello superiore che può ritagliarsi la propria identità in un contesto importante come quello toscano ed oltre. In una frase, ecco descritto il Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino, la cui quarta edizione è in calendario per il 3 e 4 settembre prossimi. Una frase che è il compendio di idee espresse a voce alta ed a toni sicuri da addetti ai lavori, stampa, piloti e squadre, appassionati, che hanno definito l’evento certamente in grado di soddisfare le esigenze dell’automobilismo moderno, pronto a raccogliere le sfide più importanti ed a superare gli esami più difficili.

LA GRANDE SODDISFAZIONE DI ESSERE NEL CHALLENGE DI ZONA
In sole tre edizioni, dal 2008, quando nacque come rally “sprint”, il Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino, nato per volontà di un piccolo gruppo di appassionati, la Reggello Motorsport, che voleva riportare i rallies in una provincia importante come quella di Firenze è arrivato, in questo 2011, a fregiarsi della ambìta titolarità per il Challenge Rally Nazionali di VI zona. E’ entrato dunque a far parte di un Campionato tra i più competitivi e partecipati in Italia, caratterizzato da otto rallies che si svolgono nell’arco di tempo da febbraio ad ottobre.

Un traguardo prestigioso, che premia il coraggio delle scelte operate dall’organizzazione che, arrivata ad un bivio alla fine del 2009, dovendo scegliere la strada dei Rally ronde o di un più oneroso rally nazionale senza titolazione, scelse la seconda, a differenza di molte altre gare in Italia, andando anche contro alla congiuntura economica. Il coraggio spesso premia ed ecco la realtà di oggi, quella che il 4. Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino sarà dunque la penultima prova del Campionato di Zona. Ovviamente, sulla scorta dell’esperienza maturata nelle tre precedenti edizioni, sarà un rally forte dei caratteri forti di un percorso che saprà ispirare le sfide più entusiasmanti, scrivendo nuove pagine di grande storia sportiva.

UN EVENTO DEL TERRITORIO E PER IL TERRITORIO
Unico evento dei rallies moderni presente in Provincia di Firenze, la gara viene identificata soprattutto come valido veicolo per consentire una sempre maggiore conoscenza dei territori che attraversa, per far apprezzare i caratteri di un territorio ricco di cultura e di forti suggestioni. Particolarità che si associano senza soluzione di continuità al “turismo emozionale” caratteristico di ogni evento in se stesso, capace di legare momenti di svago e di sport alla conoscenza dei luoghi.

LA GARA GIA’ DEFINITA NEI DETTAGLI: SETTE PROVE SPECIALI, TRE DA CORRERE CON I FARI ACCESI
Il rally è stato definito nelle sue particolarità, l’organizzazione sta lavorando alla quarta edizione praticamente da quando ha messo in archivio la terza lo scorso settembre, proprio cercando di entrare nel contesto esclusivo della “sesta zona”, come viene chiamato in gergo il Campionato che interessa la Toscana. Il percorso dell’edizione 2011, sarà impegnativo ed esaltante allo stesso tempo, ricco di stimoli e divertimento: si svilupperà lungo le strade di ben cinque Comuni, con sette Prove Speciali di cui tre in notturna (una in più dell’anno passato) per un totale di circa 76 Km. di distanza competitiva, toccando percorsi classici del Valdarno Fiorentino. Partenza ed arrivo nello scenario della storica Pieve di San Pietro a Cascia.

Sabato 3 settembre, dopo le operazioni di verifica amministrativa e tecnica della mattina, i concorrenti entreranno “in clima da rally” dalle ore 21,30, con la partenza della gara. Con il fascino dei fari che tagliano la notte, con la magia di un’atmosfera che ricorda gli anni ruggenti della specialità, si correranno poi le prime tre “piesse”. La prima tranche di gara sarà di poco oltre trenta chilometri cronometrati e l’indomani, domenica 4 settembre, i duelli riprenderanno alle 09,30. I concorrenti usciranno dal riordinamento notturno in Piazza Aldo Moro a Reggello, per affrontare le restanti quattro prove, per un totale competitivo di altri 48 chilometri. La bandiera a scacchi sventolerà a partire dalle ore 15,00 circa, la premiazione è prevista per le ore 17,00. Quattro le prove diverse da provare per i concorrenti, quelle che punteggiano un tracciato decisamente concepito per avere un rally snello mentre i riordinamenti e le assistenze sono previsti a Figline Valdarno. Nello specifico il riordino sarà nella magnifica Piazza Marsilio Ficino, che prende il nome dal filosofo che lì vi nacque nel 1433. Un contesto importante, ornato da portici, tipica piazza mercatale toscana, cioè concepita per il mercato che ancora oggi vi si svolge ogni martedì mattina. Il parco assistenza sarà invece nella Zona Industriale di Lagaccioni.

CONTROLLI SEVERI SULLE RICOGNIZIONI ABUSIVE
Il Comitato Organizzatore tiene ad evidenziare che il percorso di gara, che verrà reso noto in seguito, sarà costantemente monitorato da personale addetto congiuntamente con le Forze dell’Ordine, al fine di evitare ricognizioni abusive che possano creare difficoltà ai luoghi attraversati dal rally oltre che danneggiare e screditare il confronto sportivo sul campo. Ogni segnalazione verrà presa in considerazione per le opportune verifiche ed eventuali sanzioni del caso secondo la regola Federale in materia.

ANCHE LA PARTE “STORICA”
Oltre alle vetture moderne la gara avrà le vetture storiche. E’ una consuetudine, un valore aggiunto che il Rally di Reggello e VAldarno Fiorentino ha sposato sino dalla sua prima edizione del 2008. Si chiamerà “4. RALLY REGGELLO STORICO-COPPA CITTA’ DELL’OLIO” con chiaro riferimento della principale caratteristica di questo territorio, l’olio. Molte delle vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo torneranno in Valdarno per accendere nuove sfide e, perche no, per far riaffiorare ricordi più o meno importanti a tutti coloro che assisteranno alla gara.

PILLOLE DI STORIA
La Reggello Motor Sport, costituita nel 2008, ha per obiettivo di promuovere lo sport motoristico sul territorio, nonchè contribuire a creare una maggior consapevolezza sulla sicurezza stradale, in particolare verso i giovani.
Nel 2008 e 2009, con il patrocinio della Provincia di Firenze e del Consiglio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Reggello , la Scuderia automobilistica Biondetti di Firenze, i Club Lions “Valdarno” e “Masaccio”, le Associazioni locali di Promozione Turistica, l’Automobile Club di Firenze , i rappresentanti dei diversi settori produttivi del territorio, dei commercianti e delle Associazioni sportive e di volontariato presenti nell’area, ha curato l’organizzazione della prime due edizioni del Rally Sprint di Reggello per auto moderne e storiche, iscritto a calendario CSAI e che si è sviluppato sulle strade del solo territorio reggellese.
L’edizione 2009 del rally, all’insegna dello slogan “velocità in sicurezza”, è stata accompagnata da ulteriori iniziative, quali il 9° Raduno delle Pievi Romaniche per auto storiche e sportive ed il Convegno sulla sicurezza stradale tenutosi, in collaborazione con l’Automobile Club di Firenze, la Fondazione Francesco Caffè di Fiesole ed il Centro Clinico di Ricerca in Psicoterapia di Firenze, presso l’Istituto Vasari di Figline Valdarno con l’obiettivo di coinvolgere in maniera sempre più incisiva i giovani sul tema. Evento a cui hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni, delle Amministrazioni Comunali di Reggello e Figline Valdarno, importanti piloti e funzionari della Polizia Stradale.
Il rally del 2010 si è svolto all’insegna dell’ecologia ed il Comitato Organizzatore ha fatto compiere un importante salto di qualità alla manifestazione, allargandola ad altri tre Comuni oltre Reggello: Figline, Incisa e Rignano e portandola da Rally Sprint a Rally Nazionale CSAI come 3° Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino per auto moderne e con due prove speciali in notturna. Contemporaneamente ha creato sugli stessi percorsi del rally moderno una manifestazione parallela per le sole auto storiche, il Rally di Reggello Storico – Coppa Città dell’Olio.

Ha inoltre presentato e portato sulle strade del rally una vettura prototipo da rally elettrica, a conferma dell’impegno sul tema dell’anno.

RALLY E SOLIDARIETA’
Importante la cifra donata dal Comitato Organizzatore alla Comunità “La fraternità della meditazione” di Pian di Scò, per significare lo spirito di solidarietà che fin dalla prima edizione ha accompagnato le iniziative dell’Associazione.