Colpo di scenta al Rally Yalta, le speciali sono molto scivolose e dopo una leadership quasi indiscussa di Thierry Neuville, durante la speciale numero 5, il giovane pilota tedesco finisce con la sua Peugeot 207 in un fosso e perde 3 minuti passando in nona posizione. Bryan Bouffier, sull’altra Peugeot 207, ne approfitta e conquista la leadership provvisoria, ma Hanninen sulla Skoda Fabia S2000 lo tallona a 1 secondo di distanza.

Thierry Neuville, dopo questo errore, ha commentato: “Siamo andati in testacoda in quinta e abbiamo sfiorato un muro. Non avevamo grip sulle ruote posteriori. Ma siamo ancora qui”

Problemi anche per Giandomenico Basso, sulla Proton Satria Neo S2000, che dopo un quinto posto in classifica sulla ps4 accusa problemi all’idroguida seguiti da una foratura e non riesce a mantenere la top ten: “Il servosterzo è andato”, sono state le parole di Basso alla fine della speciale. Anche il suo compagno di squadra, Andersson, ha problemi e conclude la speciale con la pressione dell’olio molto bassa.

Marco Tempestini, sulla Peugeot 207 S2000, conclude la ps5 in undicesima posizione senza particolari problemi: “Non è andata male stamattina”, è stato il suo commento.

Classifica Rally Yalta dopo la PS5

1 Bryan Bouffier/Xavier Panseri (Peugeot 207 S2000) 51m23.7s
2 Juho Hänninen/Mikko Markkula (Škoda Fabia S2000) +1.0s
3 Jan Kopecký/Petr Starý (Škoda Fabia S2000) +19.9s
4 Guy Wilks/Phil Pugh (Peugeot 207 S2000) +25.8s
5 Toni Gardemeister/Tapio Suominen (Škoda Fabia S2000) +1m09.2s
6 Andreas Mikkelsen/Ola Fløene (Škoda Fabia S2000) +1m11.4s
7 PG Andersson/Emil Axelsson (PROTON Satria Neo S2000) +2m15.5s
8 Karl Kruuda/Martin Järveoja (Škoda Fabia S2000) +2m18.4s
9 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul (Peugeot 207 S2000) +3m00.0s
10 Cedric Cherain/Cedric Pirotte (Renault Mégane RS) +3m12.9s