Grandi prove dei piloti Meteco nello scorso fine settimana. L’imperiese Alberto Orengo effettua la solita gara maiuscola e si classifica quinto assoluto e primo di Classe FA7 al Valli Imperiesi. Successo di Classe FN2 anche per il savonese Claudio Vallino, mentre il saluzzese Marco Quaglia acquisisce esperienza nel trofeo Twingo. All’Appennino Reggiano il pinerolese Omar Bouvier non lascia scampo agli avversari e conquista la vittoria nel Trofeo Peugeot Competition.

“I nostri piloti? Una garanzia”. Ne è più che sicuro Luciano Chiaramello, gran patron della Meteco Corse che scorre con soddisfazione le classifiche della 40esima edizione del Rally Valli Imperiesi, disputatosi domenica scorsa, e della 35esima del Rally Appennino Reggiano che lo ha preceduto di appena 24 ore. La certezza arriva da piloti solidi, nel fisico e nelle prestazioni come il locale Alberto Orengo, affiancato da sempre da Laurent Spagnoli, che con la sua verde (ma solo nella carrozzeria e non nell’età) Renault Clio Williams FA7 della FTCAR si prende la briga di chiudere quinto assoluto, nonché primo di Classe FA7 e di Gruppo FA lasciandosi dietro fior fiore di vetture dalla cavalleria quasi doppia e dalla metà degli anni, o anche meno. Un dominio in classe pressoché assoluto, visto che delle nove prove speciali vince sette volte la Classe FA7 ed è costantemente nella top ten. Il savonese, ma pinerolese di adozione, Claudio Vallino trova di nuovo la voglia di correre ed affiancato dalla onnipresente Tiziana Desole ritrova quella fortuna che da un po’ di tempo gli era poco amica, e vince la Classe FN2 con la Peugeot 106 Rallye vincendo tutte le prove speciali, conquistando anche il 29 posto assoluto; non male in una gara che vedeva 121 equipaggi iscritti.

E dopo i piloti di lungo corso ecco presentarsi una giovane speranza come il saluzzese di Scarnafigi Marco Quaglia, affiancato da Stefano Zoia, che si butta con grande coraggio e molta caparbietà nella lotta di un trofeo per grandi esperti come il Trofeo Twingo Gordini. Con la “voiture bleu” curata dalla Gima, Quaglia-Zoia difendono bene il loro onore ed alla fine conquistano una quarta piazza che fa loro onore e ben sperare per il futuro.

Il venerdì e sabato precedente la gara ligure a Castelnovo Monti, sulle montagne sopra Reggio Emilia si era disputata la 35esima edizione del Rally dell’Appennino Reggiano dove la Meteco Corse schierava il trofeista Omar Bouvier, affiancato dall’esperto Paolo Carrucciu. Diventato papà da poco, Bouvier doveva vincere la categoria della Peugeot Competition e così ha fatto non lasciando agli avversari nemmeno le briciole di una prova speciale vinta. Con la 207 R3T curata dalla OVS di Gianni Savio, Bouvier è partito all’attacco e con quel passo da bersagliere ha chiuso la gara, risultando alla fine 19° assoluto, quarto di Gruppo e terzo di Classe R3T. “D’altro canto da Bouvier non ci aspettiamo di meno” conclude soddisfatto Luciano Chiaramello. “Il pinerolese corre poco, ma quando corre mostra i denti da Leone. In fondo molti si ricordano che, da perfetto sconosciuto, vinse una spettacolare edizione del Rally di Bagnolo”.

Poca fortuna invece per Riccardi Contini , costretti al ritiro già sulla seconda prova con la Subaru di Bertino