Tutte e quattro le vetture schierate nella gara più antica del mondo si sono presentate sul traguardo del belvedere di Termini Imerese. Alessandro Perico e Fabrizio Carrara in una gara condizionata dal caldo e dai fondi scivolosi si sono piazzati al sesto posto assoluto ed al quinto degli iscritti al Campionato Italiano Rally con la loro Peugeot 207 S.2000. Con questo risultato si scende al quarto posto del Campionato Italiano Rally.

Risultato di prestigio per il siciliano Andrea Nucita che sui percorsi “di casa” ha interpretato al meglio le veloci strade madonite. Il giovane messinese, al debutto alla Targa Florio, ha subito spento le pretese della concorrenza, imponendo un ritmo non sostenibile per gli avversari. Per l’occasione il portacolori della PA Racing nel Trofeo Renault è stato navigato da Sara Cotone. Con il nono posto assoluto ed il primo tra le due ruote motrici, Nucita si conferma leader del Campionato Italiano Junior, del Campionato 2 Ruote Motrici e del Trofeo Renault (per questa gara era previsto il montepremi ma non i punti trofeo)

Undicesimo tra le S.2000 l’imprenditore siciliano Gianluca Calì, che con sul sedile di destra l’amico Luca Panno, ha concluso senza nessun problema la gara a bordo della potente vettura francese a trazione integrale.

Giuseppe Fugazzotto, con alle note l’esperta Giancarla Guzzi, sulle strade dell’hinterland palermitano ha ottenuto un dodicesimo posto di classe in una gara condizionata da una foratura.