Non sarà solo la data di svolgimento ad essere diversa: infatti, considerato che per norma federale in quel periodo non si possono disputare rally ronde, la gara prenderà la connotazione di una bi-ronde cioè con 2 prove speciali distinte, ciascuna delle quali da ripetere per due passaggi.
Aver confermato questo rally è un segnale importante di interesse e importanza da parte della struttura organizzatrice, che pur di mantenere questo appuntamento nel calendario della rassegna ha accettato di cambiarne fisionomia, sopportare un aggravio notevole di costi ed aspettare tutto il temp necessario prima di annunciare la notizia, attesa da molti appassionati soprattutto in uno scorcio d’Italia che merita e vuole questo rally.
“La problematica c’era, ed è stata risolta così”, afferma il coordinatore IRS Pierluigi Storai. “Questo perché IRS e Motus ci tenevano a far sì che il campionato avesse la sua continuità e il rally della costa molisana avesse il suo svolgimento. Sono stati sviluppati gli accordi opportuni assieme alla struttura federale, e anche se la situazione non era oggettivamente facile (non è certo una cosa semplice cambiare la data di un rally…) oggi possiamo dire che per l’ultimo week end di giugno ci aspetta questa festa di sport in Molise”.
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