Il pilota si aggiudica il rally del Beglio al termine di una giornata in cui si è limitato ad amministrare al meglio il suo vantaggio. Sfortunato Wilks, vittima di due forature. Dopo l’exploit di venerdì, Freddy Loix conferma quanto di buono evidenziato andando a vincere il rally del Belgio. Al pilota di casa è bastato vincere 3 delle 12 speciali in programma per mantenere la vetta della classifica e portare a casa un risultato tanto desiderato e atteso.

Perde invece il secondo posto Wilks che, al termine di una giornata decisamente negativa, chiude sesto. Davvero sfortunato il pilota britannico, vittima di 2 forature nella stessa speciale, la 15. E’ stato l’episodio che ha deciso la sua gara: Wilks, che viaggiava con un distacco di circa un minuto, si è ritrovato catapultato indietro di 6′, incapace di recuperare.

Brutte notizie anche per Tjsjoen, costretto al ritiro per un problema al radiatore. Ringrazia Bouffier che senza l’ansia del doversi guardare dall’avversario riesce a concentrarsi solo sulla gara, chiudendo secondo.

Ecco la classifica finale

1 Freddy Loix/Frédéric Miclotte (ŠKODA Fabia S2000) 2h4m03.9s
2 Bryan Bouffier/Xavier Panseri (Peugeot 207 S2000) +1m41.6s
3 Hans Weijs/Bjorn Degandt (ŠKODA Fabia S2000) +3m56.9s
4 Michal Solowow/Maciej Baran (M-Sport Ford Fiesta S2000) +6m06.8s
5 Guy Wilks/Phil Pugh (Peugeot 207 S2000) +6m33.8s
6 Karl Kruuda/Martin Järveoja (ŠKODA Fabia S2000) +6m40.6s
7 Toni Gardemeister/Tapio Suominen (ŠKODA Fabia S2000) +6m57.4s
8 Luca Rossetti/Matteo Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) +7m25.0s
9 Bernard Ten Brinke/Davy Thierie (ŠKODA Fabia S2000) +7m37.3s
10 Robert Barrable/Damien Connolly (ŠKODA Fabia S2000) +7m53.8s