Due Peugeot 2077 Super 2000, due Renault Clio Super 1600 e due Renault New Clio R 3 di Balbosca saranno al via del Moscato Rally. Con le Peugeot saranno in gara Massimo Marasso con Marco Canuto e Massimiliano Murialdi con Stefano Bennati che puntano decisamente al risultato.

Marasso dopo le ottime prove fornite con la Clio Super 1600, primo al Coppa d’Oro, dove ad un certo punto è stato anche terzo assoluto ed un buon piazzamento al Rally Valle d’Aosta, a Santo Stefano Belbo fa il salto di categoria per fare un buon risultato nella classifica assoluta di questo Rally dove, sempre con la Clio Super 1600, ha concluso al settimo posto nel 2007 ed al decimo nel 2009 e lo scorso anno. Con lui torna Murialdi che al Rally Città di Torino con una gara molto regolare ha chiuso al quinto posto ed al Rally delle Langhe in Super 1600 aveva vinto la classe. Marasso e Murialdi hanno tra le mani due vetture che sino ad ora quando non hanno vinto sono comunque quasi sempre andate a podio.

In Super 1600 corsa per il primato e lotta in famiglia tra Rinaldo e Fabrizio Vola, padre e figlio, che la Renault Clio hanno ottime possibilità di centrare il risultato. In R3 Alessandro Bosca e Roberto Aresca tornano dopo la sfortunata esperienza alla Targa Florio con tanta voglia di riscattarsi . Bosca, Con la Renaul New Clio è stato secondo assoluto al Rally delle Langhe e secondo di classe al Rally Città di Torino, ora punta risolutamente a fare il risultato anche per ritrovare le giuste motivazioni in vista dei futuri impegni nazionali. Con una macchina gemella Ezio Grasso fa il suo esordio nei rally, in una gara il cui obiettivo è quello di arrivare in fondo facendo bene.

Il Moscato Rally, giunto alla sua decima edizione, si disputa su otto prove speciali, divise in tre tratti per un chilometraggio di oltre 75 km su di un percorso di 283. E’ valido per il Challenge 1° Zona a coefficiente 1,5 ed ha anche validità per il neonato Campionato Piemonte e Valle d’Aosta.