Il penultimo rendez-vous della stagione tricolore, proposto ovviamente insieme al Rally Alpi Orientali Historic, andrà in scena dall’1 al 3 settembre e sarà valido quale sesta prova del Campionato Europeo Rally Auto Storiche e sesto anche dell’italiano della specialità, prevede la validità pure per la celebre Mitropa Rally Cup (anche per le vetture storiche), per il Campionato Triveneto, per il Campionato Friuli Venezia Giulia, per il Challenge Rally Nazionali di IV e VI Zona a coeff. 1,5, oltre a prevedere I duelli sempre esaltanti e spettacolari del Trofeo Renault Clio R3 “Top” e Peugeot Competition 207 TOP.

Sarà inoltre attuata la deroga concessa dalla Federazione/CSAI, la quale prevede che le auto “scadute di omologazione” da più di 3 anni potranno correre nel Challenge di Zona e nel CIR se iscritte alla Mitropa Cup.

Come consuetudine il Rally del Friuli-Alpi Orientali, andrà a proporsi anche come portavoce irrinunciabile di sport e turismo, entrambi simboli e modelli di valori positivi, binomio vincente da anni in un territorio che fa proprio dell’incoming emozionale, quello che arriva proprio con il singolo evento sportivo, una risorsa evidentemente importante.

LA NOVITA’: SI TORNA A CIVIDALE DEL FRIULI, DA GIUGNO PATRIMONIO DELL’UNESCO

Da sempre vicino alla propria terra, il Rally del Friuli- Alpi Orientali non poteva non festeggiare Cividale del Friuli eletta dall’UNESCO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) come patrimonio mondiale dell’Umanità dallo scorso 25 giugno. Per questo si è voluto portare praticamente tutta la gara a Cividale, per far sentire forte e caldo l’abbraccio dello sport dei motori alla vecchia capitale longobarda del Friuli, luogo di numerose testimonianze storiche ed artistiche oltre che capofila, di un progetto culturale di valenza internazionale senza precedenti proprio relativamente alla cultura longobarda, tanto appunto da essere stata inserita appunto nel “World Heritage List”.

A Cividale tornerà il Parco di Assistenza (zona Palasport), vi torneranno i riordinamento che faranno da intervallo alle sfide con il cronometro e per la prima volta vi saranno organizzati, al

Monastero di Santa Maria in Valle che permette di accedere al Tempietto Longobardo e che costituisce la parte più antica delle vestigia di quella civiltà, vero fulcro storico che ha promosso Cividale all’attenzione del Mondo. In questa oasi di storia e di cultura saranno ospitate la Direzione di Gara, la segreteria e la sala stampa , una soluzione che oltre alla motivazione sopra descritta conferisce il valore aggiunto di una notevole riduzione delle distanze da far percorrere ai concorrenti.

LA GARA SARA’ UN CLASSICO CON QUALCHE NOVITA’

L’impostazione del Rally del Friuli -Alpi Orientali duemilaundici sarà quella classica, nel rispetto della tradizione e seguendo comunque attentamente le indicazioni, i consigli ed i suggerimenti di tutti coloro che a vario titolo, nel passato hanno partecipato alla gara. Questo nell’ottica di farla crescere sempre di più e soprattutto per renderla fruibile a tutti.
Il percorso subirà alcune modifiche, pur mantenendo i caratteri del passato: proposta lo scorso anno dopo alcune stagioni di pausa, ad esempio, la “piesse” aperitivo della sera di giovedi’ 01 settembre ad Udine tornerà a grande richiesta mentre per i due restanti giorni si è cercato di disegnare un tracciato molto compatto quindi anche economicamente meno dispendioso, visti i tempi di congiuntura economica che si stanno attraversando.

La bandiera di partenza della gara sventolerà ad Udine alle ore 17.01 con le storiche e alle 19,30 con le vetture moderne, quattro minuti dopo i concorrenti andranno ad affrontare la prova-spettacolo in Piazza primo maggio per poi entrare nel riordinamento notturno di Cividale a partire dalle ore 21,10.

Venerdì 02 settembre il resto della prima tappa, con partenza da Cividale alle ore 11,30 per poi per andare al primo impegno “vero”, quello della prova di “Valle di Soffumbergo”, nuova per quest’anno, in quanto prevista in senso inverso rispetto ad alcuni anni fa. Poi si proseguirà per la prova di “Subit”, con partenza da Forame, quindi parzialmente nuova, visto che arriva a 15 chilometri di lunghezza per evitare – motivi di sicurezza – il lungo tratto veloce in località Fraccadizze.

La prova seguente di “Erbezzo” sarà come nella versione 2010 ed il giro si ripeterà una seconda volta, con termine della giornata a Cividale del Friuli alle ore 18,45.
La seconda tappa, che scatterà alle ore 09,15 di sabato 02 settembre, sempre da Cividale, avrà l’unica variazione nella prova di “Canebola” che partirà da Plan dal Jof, con la famosa discesa che porterà fino a Canal di Grivò, riproponendo quindi il famoso tornante di Bocchetta Sant’Antonio. Le altre due prove saranno un classico: “Trivio” e Tribil” ed il giro anche in questo caso i concorrenti lo ripeteranno due volte con l’eccezione della prova “Città di Cividale del Friuli”, di 1,300 Km. che sarà quella della diretta TV su Rai sport, alle ore 14,03 con un prologo turistico alle 13.30. L’arrivo finale sarà ad Udine, nello storico ed affascinante contesto di Piazza Libertà, dove si auspica di sentire l’Inno di Mameli suonato dalla Fanfara della Brigata Alpina Julia.

LA SFIDA CONTINENTALE DEI RALLY STORICI: UN “MUST”

Quello di Udine, per il settore dei rallies storici è da tempo un appuntamento irrinunciabile quanto apprezzato da tutti, praticanti ed addetti ai lavori. Negli anni è sempre stato un evento di grossa risonanza e di grande immagine per questa specialità che in tutta Italia, ma anche in tutta Europa sta conoscendo momenti di forte crescita ed interesse. Il Rally Alpi Orientali Historic è pronto ad accogliere “gli storici” con il solito grande entusiasmo e la solita grande voglia di far divertire chi correrà.

Anche per le vetture storiche vi saranno in palio diverse validità, oltre a quelle continentali e tricolori: la gara, infatti prevede quelle per il Trofeo Italiano Rally Auto Storiche, per il Campionato Triveneto e Friuli Venezia Giulia, per la Mitropa Rally Historic Cup (anche per copiloti) ed infine per i tre prestigiosi trofei Challenge Lancia Hf, Trofeo A112 Abarth ed Opel Historic Challenge.

GLI SPONSOR: LINFA DELLA GARA

Ha unito il suo nome con il Rally de Friuli come a voler confermare l’unione un intero territorio ed inoltre ha dimostrato di avere sensibilità sociale con un forte impegno per l’educazione stradale nelle scuole. DESPAR, nel Nord Est è attualmente uno dei leader della Grande Distribuzione e sarà il valore aggiunto dell’evento, per il quale contribuirà certamente alla crescita di immagine. Despar è prima di tutto un’idea: quella di un’associazione tra grossisti e commercianti per offrire il massimo, in termini di prodotto e di servizio, ai consumatori. Nata nel 1932 in Olanda, oggi International SPAR conta più di 17.500 punti vendita in 28 paesi su 5 continenti. È la più grande catena di distribuzione alimentare al dettaglio del mondo.

Torna, al fianco della gara anche la BANCA di CIVIDALE, che in questa edizione la fa da . . . “padrona” essendoci la sede proprio nella città che sarà il centro propulsore del rally. E’ un istituto bancario che opera sul territorio e per il territorio. Da sempre guarda al sostegno delle famiglie, delle piccole e medie imprese e dell’intera collettività, capace di rispondere alle loro esigenze e sempre presente nelle iniziative rivolte allo sviluppo e alla valorizzazione del territorio.

IL PROGRAMMA: ISCRIZIONI APERTE DAL 2 AL 20 AGOSTO

Il primo momento importante per la gara sarà, il 2 agosto prossimo, l’apertura delle iscrizioni, periodo che durerà sino al 20 del mese. Il 30 e 31 agosto avranno luogo le ricognizioni del percorso ad orari definiti (8,00-12,00 e 14,00-18,00), nel pieno rispetto del Codice della Strada, con vetture di serie e sotto stretta sorveglianza di Ufficiali Di Gara e di Forze dell’Ordine.

Giovedì 01 settembre la gara entrerà nel vivo con le operazioni di verifica amministrativa e tecnica dalle ore 08,00-15,30 a Cividale del Friuli presso l’Istituto “Paolino d’Aquileia” e praticamente in contemporanea motori accesi per lo Shakedown, il test vetture da gara, in Località Cialla – Prepotto, dalle 10,00 alle 17,00. Prima potranno transitare i piloti prioritari e gli iscritti al Campionato Italiano, poi tutti gli altri.

NELLA FOTO: Paolo Andreucci e Anna Andreussi, i vicitori del 2010, sul palco di arrivo.