Alberto Marchetti e Mario Scalmani si devono di nuovo accontentare del quarto posto assoluto. La loro prestazione è da considerarsi sicuramente al di sopra delle righe, considerando il valore degli avversari, e considerando che nel cuore della notte, sia Alberto sia Mario hanno avuto un crollo fisico che li ha portati ad un leggero malore. Una volta riprese le condizioni per poter continuare, i due hanno spinto la 207 S2000 rimontando fino ai piedi del podio.
Gianluigi Zilocchi ed Enrico Bracchi offrono una prova superlativa a bordo della Clio R3 by Città dei Mille. Zilock, che non utilizzava la non facile Clio da oltre un anno, ha condotto una prova regolare che ha portato lui ed il fido Bracco a vincere gruppo R, classe R3C ed a piazzarsi al settimo posto della generale. Nonostante l’ottimo risultato però, Zilock non era del tutto soddisfatto dei riscontri cronometrici delle singole prove, troppo simili a quelli ottenuto nel 2007 al volante di una Clio N3.
Claudio Tiramani e Paolo Chimenti, a bordo della consueta Clio R3 by Erreffe, disputano probabilmente la miglior gara da quando gareggiano su vetture a due ruote motrici, prestazione però non suggellata dal risultato finale: a lungo quarti di una classe alla vigilia molto impegnativa, sono stati rimontati da tre equipaggi nelle ultime due prove. Claudio e Paolo hanno viaggiato al massimo delle loro possibilità per tutta la gara, pur sempre senza prendersi rischi, segnando tempi praticamente identici. Molto soddisfatti per i tempi segnati nel primo giro di prove, vicinissimi a quelli degli avversari più esperti. Per loro settima posizione di R3C e diciassettesima assoluta.
Paolo Fulgoni ed Andrea Guglieri, finalmente assecondati dalla Clio Williams, dimostrano tutto il valore vincendo la classe FA7. L’affiatato equipaggio ha comunque dovuto sudare le classiche sette camicie per avere la meglio sugli avversari, per nulla intenzionati a mollare la presa, e per una toccata sulla PS3, costata loro circa 40 secondi. Per Paolo ed Andrea anche il successo di gruppo FA e la diciannovesima posizione assoluta.
Jessica Re ottiene nuovamente un piazzamento sul podio di classe: alle note di Andrea Guagnini sulla Clio RS, si classifica al secondo posto di classe N3 rimontando diverse posizioni a suon di temponi nella seconda metà di gara.
Al quinto posto della medesima classe si classificano Filippo Visconti e Chiara Castelli sulla Clio RS VSport. Filippo prima del Cremona aveva solo assaggiato la Clio disputando due prove del Valli Piacentine 2010. Questa gara va quindi considerata come apprendistato sulle regolazioni dell’assetto.
Ottima prestazione per i lugagnanesi Massimo Guarnieri ed Ivan Capelli a bordo della Golf GTI by Zilock. Con una gara regolare e priva di sbavature concludono al quarto posto di classe FA7 concedendo anche parecchio spettacolo al pubblico, che ha accolto Massimo ed Ivan come gli idoli di casa.
Per quanto riguarda il rally storico, Marino e Matteo Labiritni si classificano al quarto posto della classe 1150 del gruppo 2, con un distacco di 20 secondi dal gradino più basso del podio. Padre e figlio possono recriminare per una prima parte di gara disputata con problemi all’interfono; le loro prestazioni con la 127 Sport comunque sono sempre risultate all’altezza.
Ivano Scotti e Robi Carnio vincono di nuovo la classe 1150 del gruppo 1 a bordo della loro A112 Abarth, lasciando alle spalle anche parecchie vetture di gruppo 2. Con questo ottimo risultato, Ivano e Robi compiono un ulteriore passo verso il successo del trofeo A112.
Giunto sul palco d’arrivo di Cremona anche Moreno Guidotti, che in quest’occasione leggeva le note a Davide Capellini su Opel Ascona SR. Per loro secondo posto di classe 2000 di gruppo 3.