Vittoria doveva essere. E vittoria è stata. Andreas Mikkelsen si è aggiudicato la 39esima edizione del Rally di San Marino. Il norvegese ha artigliato il primo successo importante di una carriera che si annuncia tutta in parabola ascendente. Con la Skoda Fabia S2000 di Skoda Rally Team Italia, questo ragazzino terribile che arriva dal Freddo Nord ha acciuffato un successo importantissimo nell’economia del Trofeo Terra. Il terzo atto della serie sterrata nazionale ha regalato emozioni fino in fondo.

E’ stata una gara tiratissima. Piena di insidie che Mikkelsen ha condotto a partire dalla seconda prova speciale. Talento puro in piena fase di crescita Andreas è pronto adesso a spiccare il volo verso nuovi successi. Piede destro pesante Mikkelsen ha messo dietro uno strepitoso Renato Travaglia che ha messo in piedi una seconda tappa scintillante. Il trentino non iscritto al Trofeo Terra si è esaltato nelle sette speciali sulle quali si articolava la seconda giornata di gara e ha chiuso con 13”2 dalla vetta.

A completare le posizioni del podio è arrivata la terza piazza di Arminen anche lui in crescita costante rispetto alla prima frazione. Ma in fatto di prestazioni fuori dalle righe c’è da segnalare il quarto posto di Andrea Aghini. Eccezionale il toscano ha chiuso al quarto posto rimontando dalla decima piazza con la quale aveva concluso la prima tappa. In questa ottica “Ago” si mantiene alla grande in lotta per il campionato.

La serie infatti dopo tre appunatamenti vede al comando Mikkelsen con 50 punti seguito proprio da Aghini a 33, Dettori 30, Trentini 27 e Batistini 25. Proprio quest’ultimo ha chiuso al quarto posto la sfida sanmarinese. Il pilota di Suvereto è stato attarato da una foratura nel corso della penultima speciale: peccato perché aveva dimostrato di poter ambire a posizioni altissime.

E in questo ambito si inserisce la gara di Loris Baldacci. L’enfant du pays dopo aver chiuso al secondo posto la prima tappa ha chiuso in ottava posizione rallentato da problemi al motore. E così prima di lui si sono piazzati Dedo e Ricci ottimi protagonisti su strade che non perdonano. A completare a top ten ci sono Pascale (primatista nel Trofeo Mitsubishi) e Biolghini. Sfida dura e pura la 39esima edizione del San Marino ha visto all’arrivo 25 dei 37 partiti. Per quanto riguarda, infine, il Rally del Titano, aperto alle vetture storiche e di scaduta omologazione scattato in coda al rally maggiore, la vittoria è andata al locale Salvatore Tontini su Opel Corsa Gsi davanti a Gregoroni (Delta)e Boschi (Corsa Gsi).

La classifica:

1. Mikkelsen-Floene (Skoda Fabia S2000) in 1:38’57; 4;
2. Travaglia-Scattolin (Ford Fiesta S2000) a 13.2;
3. Arminen-Lukka (Subaru Impreza) a 56.6.;
4. Aghini-Cerrai (Peugeot 207 S2000) a 1’15.8;
5. Batistini-Pinelli (Peugeot 207 S2000) a 1’15.9;
6. Dedo-Daddoveri (Peugeot 207 S2000) a 2’54.9;
7. Ricci-Pfister (Subaru Impreza N14) a 3’04.3;
8. Baldacci-Biordi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 4’08.0;
9. Pascale-Biondi (Mitsubishi Lancer Evo X) a 5’17.7;
10. Biolghini-Morina (Mitsubishi Lancer Evo X) a 5’33.7.