Paolo Andreucci è Campione Italiano Rally per la sesta volta. .

Il toscano della Peugeot ha concluso al comando la prima tappa del Rally di Gubbio-24.San Crispino e, contemporaneamente, gli unici due avversari ancora in grado di contendergli il Tricolore sono finiti fuori gara. Luca Rossetti non è nemmeno partito per un malore, mentre Umberto Scandola si è dovuto ritirare per un guasto meccanico sul quarto tratto cronometrato del rally.

Anche se Andreucci non dovesse raccogliere nemmeno un punto alla fine della gara, sarebbe comunque irraggiungibile per i suoi rivali.

Il pilota della Peugeot ha letteralmente dominato la prima tappa del Gubbio-San Crispino, vincendo tre delle quattro speciali. L’ultima è andata ad Andrea Aghini, anche lui come Andreucci al volante di una Peugeot 207 della Racing Lions e autore nel finale di giornata del sorpasso ai danni di Batistini, suo rivale tra gli iscritti al Trofeo Terra.

Sfortunate le prove di Piero Longhi, costretto al ritiro dopo la seconda speciale quando era a soli 5”5 da Andreucci, e di Umberto Scandola, fermo anche lui per noie meccaniche sul quarto tratto cronometrato.

Buon quarto di giornata è Andrea Perego con la Mini Jcw Super2000 con la quale sta progressivamente trovando confidenza sullo sterrato.

Simone Campedelli infine è al comando nella categoria 2 Ruote Motrici con la Citroen Ds3R3T ufficiale.

Domani è in programma la seconda tappa del Rally di Gubbio-San Crispino con sei prove speciali, fra le quali che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 1 a partire dalle ore 13.30 e fino alle 15.00.

La gara terminerà nel tardo pomeriggio, con cerimonia d’arrivo in Piazza 40 Martiri a partire dalle 17.30 e con i concorrenti salutati dal sindaco di Gubbio, Diego Guerrini.

La classifica della prima tappa: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207) in 46’18”5; 2. Aghini-Cerrai (Peugeot 207) a 20”8; 3. Batistini-Ciucci (Peugeot 207) a 37”4; 4. Perego-Pizzuti (Mini Jcw) a 55”1; 5. Cunico-Pollet (Peugeot 207) a 1’13”8.

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Nella foto Andreucci-Andreussi (Peugeot 207)