Dopo le prime due prove speciali Paolo Andreucci è al comando del Rally di Gubbio-San Crispino. Il toscano della Peugeot, pur primo a passare sulle speciali e quindi svantaggiato dalla tanta ghiaia presente, controlla agevolmente la corsa dopo aver segnato il miglior tempo in entrambi i crono disputati. Dietro ad Andreucci c’è Pierino Longhi, al rientro sulla terra dopo parecchio tempo ma subito velocissimo con la sua Peugeot. Il piemontese, vincitore dell’edizione 2009 del Rally Gubbio-San Crispino, è staccato di soli 5”5 da Andreucci.

Buon terzo, e primo dei piloti iscritti al Trofeo Terra, è Daniele Batistini, anche lui al volante di una Peugeot 207 S2000.

Ricca di colpi di scena la prima parte della corsa, con Rossetti non partito per un malore e con Scandola e Travaglia subito fuori gioco a causa di forature nella difficile prova di San Bartolomeo lunga ben 24 chilometri.

Travaglia si è ritirato, mentre Scandola continua ma è ormai a 5’36” da Andreucci. Un peccato perché sulla prima prova il giovane veronese aveva fatto segnare un tempo di soli 3/10 più alto rispetto a quello del campione italiano.

Dopo lo spettacolare riordinamento nella zona delle antiche mura di Gubbio, i concorrenti affrontano ancora la ripetizione delle due speciali già disputate prima dell’arrivo di tappa.

Al comando nella categoria 2 Ruote Motrici c’è Simone Campedelli (nella foto), 19esimo assoluto con la Citroen Ds3R3T.

Classifica dopo due prove

1. Andreucci-Andreussi in 23’32”2; 2. Longhi-Pirollo a 5”5; 3. Batistini-Ciucci a 11”2; 4. Perego-Pizzuti a 16”1; 5. Aghini-Cerrai a 18”6