Sono 46 gli equipaggi che hanno superato le verifiche, tecniche e sportive, in vista del Rally di Gubbio – 24° San Crispino, valido quale sesta prova del Tricolore, quarta del Trofeo Terra. “Gli sterrati di Gubbio sono bellissimi, però io penso soprattutto al Campionato – commenta Paolo Andreucci, vincitore delle prime cinque prove del Campionato Italiano e ormai veramente vicino alla conquista matematica del suo sesto titolo – Voglio fare una bella gara, ma il successo nel Tricolore resta comunque l’obiettivo principale mio e della Peugeot ”.

Questa mattina è in programma lo shake-down dove i concorrenti rifiniranno gli assetti delle loro vetture in vista della gara. Partenza della manifestazione dalle ore 14 in Piazza 40 Martiri, in una Gubbio addobbata a festa per il suo rally.

Nella splendida cornice del Palazzo Comunale si è svolta la conferenza di presentazione del Rally di Gubbio-24° San Crispino che scatta oggi alle ore 14.

A fare da padrone di casa il neo eletto sindaco Diego Guerrini che, insieme all’assessore allo sport Marco Bellucci, ha illustrato i punti cardine della manifestazione. .

Intervenuti alla conferenza stampa anche Daniele Gabrielli di Rubicone Eventi, il direttore di gara Fabrizio Fondacci e il vicepresidente dell’AC Perugia Marco Poponi.

Non hanno voluto mancare all’incontro con i media anche alcuni dei giovani talenti che si sfideranno nel rally, da Loris Baldacci ai due piloti della Citroen Italia, Simone Campedelli e Andrea Crugnola, e i team manager delle principali squadre impegnate nel Tricolore.

Rossetti rinuncia al Rally di Gubbio San Crispino

Clamoroso colpo di scena a pochi minuti dalla partenza del Rally di Gubbio-24.San Crispino, sesta prova del Tricolore e quarta del Trofeo Terra, in programma oggi e domani sui magnifici sterrati umbri.

Uno dei protagonisti annunciati, Luca Rossetti, ha dovuto dichiarare forfait per un improvviso malore, con febbre e battiti cardiaci alterati, quando ormai le vetture si stavano già allineando per la partenza, in Piazza 40 Martiri a Gubbio.

Il pilota dell’Abarth, che nella mattinata era uscito di strada durante lo shake down danneggiando la sospensione anteriore destra della sua Grande Punto, si è fatto visitare dal medico di gara, dottor Alessandro Margariti. Il medico, constatate le non idonee condizioni fisiche del pilota friulano, gli ha di conseguenza imposto la rinuncia a prendere il via.

Ultimissime alla partenza del rally

Ecco le dichiarazioni dei principali protagonisti della gara valida per il Tricolore Rally a pochi minuti dalla partenza, in Piazza 40 Martiri a Gubbio.

PAOLO ANDREUCCI – Peugeot 207 Super2000: “Questa gara è molto bella, correre qui è sempre un piacere. Per laurearmi Campione mi basta un terzo posto e cercherò di ottenerlo. Se poi sarò in lotta per la vittoria, non mi tirerò certo indietro. Ho intenzione di mantenere un ritmo abbastanza elevato, ma senza esagerare.”

UMBERTO SCANDOLA – Ford Fiesta Super2000: “La gara è molto adatta alla mia vettura, che tra l’altro beneficia di tutti gli ultimi aggiornamenti al motore previsti dalla M-Sport. Ho tutto per fare un grande risultato ma per scaramanzia non voglio fare pronostici. Anche perché ci sono parecchi avversari forti e determinati, a cominciare ovviamente da Paolo Andreucci, che vuole sempre vincere.”

ANDREA AGHINI – Peugeot 207 Super2000: “Corro per raccogliere più punti possibile nel Trofeo Terra e spero di riuscire approfittare dell’assenza del leader in Campionato, Andreas Mikkelsen.”

ANDREA PEREGO – MINI JCW Super2000: “Devo ancora imparare a conoscere la MINI sullo sterrato perché ho fatto solo un breve test prima del via. Il potenziale di questa vettura sulla terra è comunque molto elevato e quindi sta a me cercare di sfruttarlo al meglio.”

SIMONE CAMPEDELLI – Citroen DS3 R3T: “L’obiettivo di Citroen Italia è raccogliere quanti più punti possibile nella graduatoria riservata alle vetture con 2 Ruote Motrici e io correrò in funzione di questo.”

ANDREA CRUGNOLA – Citroen DS3 R3T: “E’ la prima volta che corro sulla terra con la DS3 R3T e sono un po’ preoccupato perché sul fondo delle speciali c’è molta ghiaia. Questo per me è solamente il settimo rally su sterrato, quindi cercherò di imparare il più possibile.”

RENATO TRAVAGLIA – Ford Fiesta Super2000: “Spero di ripetere la gara che ho fatto a San Marino e, soprattutto, di divertirmi. Sarà interessante il confronto con Scandola, visto che entrambi corriamo con le Ford Fiesta e lui ha “qualche” anno meno di me.”

PIERO LONGHI – Peugeot 207 Super2000: “Non ho niente da perdere perché non corro per alcun Campionato e quindi penso solo a divertirmi. Ho vinto l’edizione del ritorno del rally a Gubbio, tre anni fa, e sarebbe magnifico ripetermi.”

Nella foto l’equipaggio Andreucci-Andreussi in azione sulla Peugeot 207 S2000