Un risultato che ha confermato le grandi qualità dell’equipaggio e del due volte campione del mondo P-WRC Armindo Araujo, oltre che l’immediata competitività delle nuove soluzioni specifiche per l’asfalto realizzate dal costruttore.
Dopo aver iniziato con la dovuta cautela, già sulla PS3 Araujo faceva segnare un fantastico settimo tempo assoluto, di fatto preceduto solo da vetture ufficiali, e terminava la prima tappa al decimo posto. Nei due giorni seguenti le prestazioni di Araujo e della Mini JCW di Motorsport Italia si confermavano e nell’ultima tappa, corsa puntando innanzitutto a non sbagliare, la coppia portoghese guadagnava ancora due posizioni salendo con pieno merito all’ottavo posto finale.
Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…
La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…
Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…
Telecamere intelligenti e invisibili stanno rivoluzionando i controlli stradali: non misurano la velocità, ma osservano…
Con le nuove regole ottenere la patente diventa più complicato: tempi più lunghi, costi maggiori…
In molti hanno riscontrati problemi con gli incentivi auto promessi dal Governo per acquistare le…