Il pilota di Carcare, al debutto nel Campionato Europeo Rally, centra la nona posizione assoluta grazie ad una strepitosa rimonta finale. Un risultato di spessore condiviso con il copilota toscano Daniele Michi, a conferma delle qualità espresse in ambito nazionale sulla Peugeot 207 Super2000.

Una nona posizione assoluta maturata grazie ad una condotta aggressiva sull’asfalto delle ultime tre prove speciali. Manuel De Micheli ha confermato quelle che erano le aspettative della vigilia, riuscendo a ritagliarsi un ruolo di primo piano sui chilometri del Rali Vinho da Madeira, appuntamento portoghese valido per il Campionato Europeo Rally 2011 in scena dal 4 al 6 agosto a Funchal.

Sul sedile della Peugeot 207 Super2000 messa a disposizione dalla piemontese Erreffe ed affiancato alle note dal toscano Daniele Michi, il talentuoso pilota di Carcare (SV) aveva concluso la prima tappa in nona posizione assoluta, cedendo il giorno seguente a varie problematiche che lo avevano relegato fuori dalla top ten assoluta.

Un problema alla frizione, una errata scelta di gomme ed un testacoda, elementi determinanti nell’appesantire il, fino ad allora, positivo trend espresso sulle speciali “continentali” dell’isola dell’Oceano Atlantico.

“Sono felicissimo – ha commentato De Micheli a fine gara – concludere una gara difficile come questa era già, di per sé, un risultato soddisfacente. Riuscire a centrare la nona posizione assoluta, in un contesto decisamente nuovo per me, è ancora più bello”.

Diciannove prove speciali, oltre duecentosessanta chilometri vissuti con intensità, impreziositi dal confronto con i “primi attori” del Campionato Europeo e da una condotta crescente che ha visto il pilota della Val Bormida reagire con determinazione alle avversità dell’appuntamento portoghese. Una performance che ha visto l’equipaggio italiano della scuderia Xrallyteam cogliere il quinto miglior tempo nelle ultime due prove speciali in programma e recuperare ben due posizioni in classifica, a testimonianza dell’assoluta determinazione nel riuscire a centrare l’obiettivo top-ten finale.

“Abbiamo perso un minuto a seguito di alcuni problemi occorsi a cambio e frizione, prontamente risolti dal team al successivo parco assistenza – ha proseguito De Micheli – ho attaccato nelle ultime speciali, per recuperare. Una tattica che ha pagato ma che, anche senza le problematiche del sabato mattina, avrei attuato. A questo punto la cosa che più desidero fare è ringraziare chi ha permesso il coronamento di questo sogno: Impresa Bagnasco, First Corporation ed Eni Carcare.