In totale un centinaio di equipaggi al via, belle prove, tempo clemente e un buon pubblico a fare da cornice: sono questi gli ingredienti del successo dell’undicesima edizione del Rally Bianco Azzurro Rose’n Bowl andato in scena sabato, sul Titano, sino in tarda serata.

Una manifestazione che sta crescendo anno dopo anno, come dimostrano il numero e la qualità dei piloti che hanno voluto essere presenti. Determinante per il successo dell’evento, la collaborazione delle giunte di Castello di Serravalle, Chiesanuova, Montegiardino e Faetano, alle quali vanno i ringraziamenti della Scuderia San Marino. A Montegiardino e Faetano, in particolare, è stato provocato qualche disagio alla popolazione, con la chiusura di alcune strade ed il blocco del traffico. Un ringraziamento particolare, dunque, va agli abitanti che hanno reso possibile lo svolgimento di questa bella gara.

Unico neo l’incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, che ha visto protagonista, durante la prima prova speciale “Montegiardino”, l’equipaggio numero 4 formato da Matteo Buda e Federico Riterini. Il pilota italiano ha perso il controllo della Ford Fiesta Super 2000, finendo fuori strada. Illeso il conducente, mentre il copilota, al quale vanno gli auguri di pronta guarigione da parte della Scuderia San Marino, ne avrà per qualche settimana.

La manifestazione è poi proseguita senza intoppi ed ha visto il dominio assoluto di Luca Pedersoli che, in coppia con Dino Maggioni su Ford Focus St, si è aggiudicato tutte le sette prove speciali, chiudendo davanti all’equipaggio di casa composto da Steano Guerra e Silvio Stefanelli, in gara su Peugeot 206, che ha dato del filo da torcere ai vincitori sino alla fine. Sul terzo gradino del podio un’altra WRC, la Subaru di Massimo Maraldi, vincitore del Trofeo Gatto Silvestro riservato ai piloti della Scuderia San Marino, in gara con Andrea Cecchi.
Ai piedi del podio un altro equipaggio di casa, quello formato da Danilo Tomassini e Alessandro Biordi su Mitsubishi Evo IX, primo di gruppo N e di classe N4.

Alle loro spalle Paolo Diana e Andra Mini su Renault Clio S1600, anche loro leader di gruppo e di classe. Seguono due equipaggi interamente sammarinesi, quelli formati da Jader Vagnini e Marco Baldazzi su Fiat Punto S1600 e da Marino Giacobbi e Daniele Conti su Renult Clio.
Per quanto riguarda i rappresentati della Scuderia San Marino, Marco Nanni (Renault Clio S1600) ha chiuso in undicesima posizione, Marco Mini (Ford Fiesta) diciannovesimo, Luca Colombini e Federico Selva (Reanault Clio) venticinquesimi, Massimiliano Bedetti e Daniel Casadei (Renault Clio) trentatreesimi, Luigi Beccari e Luca Casadei (Peugeot 106) trentaquattresimi, Giuseppe Macina (BMW 3281) trentottesimo e primo di gruppo e classe, Antonio Santini (Fiat 500 Abarth) trentanovesimo.

Quarantesima posizione, e primo posto di classe FA5, per Davide e Simone Gasperoni (Peugeot 106), seguiti a ruota da Marco Vicni e Stefano Conti (Bmw 318/S) e da Alberto Schiaratura e Lorenzo Fontanoni (Peugeot 106 Rally). Quarantaquattresima posizione per Marco Ferri e Helan Cesarotti (Citroen Ax), quarantasettesimi Vincenzo Boshi e Sergio Conti (Opel Astra), quarantottesimi Andrea Fiorini e Davide Simoncini (Opel Corsa), quarantanovesimi Stefano Pellegrini e Davide Gregorini (Lancia Delta). Infine, cinquantunesima posizione per Giacomo De Angelis e Cristofer Chiaruzzi (Peugeot 106), seguiti da Renzo Bugli e Fabrizio Selva (Fiat Uno Turbo).

Da segnalare il ritorno in gara come pilota di Massimo Bizzocchi che, accantonati i panni di navigatore, si è classificato 15°, primo di classe FA7 e delle vetture di scaduta omologazione) su Renault Clio, davanti all’equipaggio collaudato composto da William De Angelis e Lorenzo Ercolani su Citroen C2 Max, primi tra le vetture di gruppo R e di classe R2b.

Alex De Angelis, in gara con Corrado Cosa, ha lasciato la gara subito sulla prima speciale. Stessa sorte, anche se qualche prova più tardi, è toccata a Alex Raschi e Nico Gasperoni. Gli abbandoni, in totale, sono stati 22.

Nello storico trionfa Bianchini, Zonzini e Verdi si impongono nella regolarità.

Per quanto riguarda il rally storico, la palma di vincitore è andata a Marco Bianchini su Lancia 037, accompagnato sul podio da Giuliano Calzolari, in coppia con Livio Ceci su Ford Escort, e Stefano Rosati, al via su Talbot Lotus insieme a Sergio Toccaceli.

Nella gara di regolarità si sono imposti Luca Zonzini e Antonio Verdi su Peugeot 205 rally, seguti da Giorgio e Caterina Zonzini su Alfa Romeo Alfasud e da Francesco Galassi e Luigi Zafferani su Porsche Carrera 996.

Il ricordo di Tosi

La Scuderia San Marino ha voluto ricordare un amico, Giampaolo Tosi, scomparso due mesi fa, ma che se fosse stato ancora in vita non avrebbe mai mancato all’appuntamento. Dopo averlo immortalato nella locandina dell’evento, da parte degli organizzatori gli è stato dedicato un video per celebrare il suo ricordo attraverso le immagini.

Concorso “La Scuderia San Marino ti premia”: ecco i biglietti vincenti

Sabato sera, sul palco delle premiazioni, sono stati estratti i biglietti della lotteria organizzata dalla Scuderia San Marino. Il primo premio, un weekend per due persone all’Isola d’Elba, va al possessore del biglietto numero 05187; secondo premio, un display TV Led, se lo aggiudica il possessore del biglietto 05401, mentre il terzo premio, un navigatore satellitare, va al biglietto 00799. I possessori dei biglietti vincenti potranno rivolgersi alla Scuderia San Marino (tel. 0549 970909).