Buone prestazioni per la S.G.B. Rallye nell’ottava edizione del Rally del Tirreno, gara valida per il Challenge di 8^ Zona e per il Campionato Siciliano, corsa interamente in notturna, con partenza avvenuta un minuto dopo la mezzanotte e arrivo dopo le ore 10 di domenica 7 agosto. Infatti dopo una nottata a lottare lunghe le strade del messinese la scuderia nebroidea torna a casa con un primo, due secondi, un terzo e un quinto posto di classe.

Bilancio più che positivo dunque, soprattutto grazie all’ottima prova di Marcello Rizzo che come sempre ben coadiuvato da Mario Ciccolo non ha certo risparmiato la Peugeot 106 Rally, messagli a disposizione dalla Max Rally Team, regalando una lotta serratissima con gli altri 17 componenti dell’affollata classe FN2. Alla fine il forte pilota messinese ha trionfato vincendo di prepotenza la classe, alle sue spalle l’altro alfiere della S.G.B. Rallye Franco Alibrando che tornato in coppia con Antonio Pittella, sempre a bordo della fida Peugeot 106 Rally. ha dimostrato che seppur corra ormai sporadicamente la classe è tutta intatta.

Da segnalare anche la prova del giovanissimo Luca Artino che in coppia con Luigi Aliberto, venuto in Sicilia, dalla Toscana, per testare la Renault Clio Super 1600 della Rally Point in vista di alcune gare che dovrà disputare nelle sue zone, non ha certo sfigurato e in mezzo a tantissimi agguerriti piloti locali, con molta più esperienza rispetto a lui su queste vetture, ha portato a casa un buon quinto posto di classe.

Un po’ sfortunata la prova del giovane pilota di Sant’angelo di Brolo, Davide Ardiri che in coppia con Cono Merenda saliva per la prima volta sulla Renault Clio Williams gruppo A. Nonostante alcuni problemi meccanici patiti dal loro mezzo i due portacolori della scuderia nebroidea sono riusciti ad ottenere un secondo posto di classe e a far registrate ottimi tempi con l’affermazione anche in alcune prove speciali.

Qualche problemi di meccanica nel finale di gara anche per la Peugeot 106 di Luca Salvatore Nardo e Alessio Pizzo che li rilegati sul terzo gradino del podio di classe, dopo aver condotto tutta la gara saldamente al secondo posto.

Ritiri amari invece a causa di due guasti meccanici per Antonino Merlino in coppia con Antonino Duca su una Peugeot 106 FN2 e per Davide Foti e Maria Guglielmelli su vettura gemella ma di classe FA6.