La prima grande soddisfazione per gli uomini della Lanternarally arriva ancora prima del via ufficiale della manifestazione: il tredicesimo Rally Città di Torriglia e quindicesimo Rally Appennino Ligure si conferma dunque una gara molto apprezzata dagli equipaggi provenienti dalla Liguria ma soprattutto dalle regioni limitrofe. Da sempre il Torriglia ha visto numerose partecipazioni di piloti piacentini, pavesi, parmensi e piemontesi, data la posizione geograficamente strategica di questa gara.

Un dato confortante quello dei cento iscritti che si presenteranno venerdì 9 settembre a Torriglia per le verifiche tecniche e sportive, arrivato in un momento non certo economicamente roseo per il settore; un premio per il grande sforzo da parte degli organizzatori della Lanternarally, unico sodalizio che attualmente organizza rallies nella provincia di Genova e che esattamente un mese dopo il Torriglia presenterà nuovamente la Ronde della Val d’Aveto, in programma a Santo Stefano d’Aveto il 9 ottobre, fortemente voluta dall’amministrazione e dalle associazioni locali.

Tornando al ricco elenco iscritti del Rally Appennino Ligure, pronto a scattare dalla serata di venerdì 9 settembre dalla Piazza della Chiesa di Torriglia, da segnalare la presenza di due vetture Super 2000, le Peugeot 207 di Bossalini e Moretti, ma a giudicare dai nomi si prospetta davvero interessante la lotta in classe Super 1.6, con numerosi piloti grandi interpreti della gara genovese pronti a darsi battaglia sulle prove speciali della Valtrebbia.
Leoni, De Marchi, Canevari, Tuo, Curulli e Marco Strata sfideranno il vincitore del 2010 Francesco Aragno, determinato a mantenere lo scettro conquistato a sorpresa nella scorsa edizione. Cinque le vetture in classe N4 con Mezzogori grande favorito della vigilia, anche se la sua Renault Megane ha due ruote motrici in meno delle Mitsubishi di Ferrando e Marcello Strata e della Subaru di Paolo Saredi. Una seconda Megane sarà nelle mani di Alberto Roveta.

Come sempre promettono grande battaglia le classi riservate alle potenti trazioni anteriori due litri, come la R3C, monopolizzata dalle Renault Clio, così come la FA7, la N3 e la FN3. Quattro classi che testimoniano la grande storia della vettura francese, presente con quattro modelli differenti, tutti legati indelebilmente alla storia della specialità rallistica.
Tutto è dunque pronto ed a Torriglia si stanno sistemando gli ultimi dettagli; come sempre la sicurezza sarà uno degli aspetti maggiormente curati dalla Lanternarally, da sempre all’avanguardia in questo campo.

La città di Torriglia aspetta con trepidazione l’evento che porterà centinaia di persone nell’entroterra ligure, creando un notevole indotto per le strutture ricettive.