Superate le formalità delle verifiche sportive e tecniche anche quest’anno ospitate presso il Palazzetto dello Sport di Bassano e che hanno visto il forfait dei nn. 16 – 30 – 48 – 92 -201), che comunque rappresentano una prima occasione per ammirare da vicino uomini e mezzi, e riproposto lo shake down sulla “Salita della Rosina”, questa sera il 28° Rally Internazionale Città di Bassano è entrato davvero nel vivo.

La partenza ufficiale è stata data alla prima vettura alle ore 19.15 dal Palazzetto dello Sport, poi la passerella per il centro storico e il trasferimento che conduce al primo impegno cronometrato della gara.

Lo start della p.s. 1 “Marostica” era fissato per le 19.55. Prova inedita per il rally moderno, (già proposta invece per ben due volte in occasione del rally storico in versione più lunga) ha inizio in Località Via Ca’ Brusà del Comune di Marostica, lungo una strada in salita caratterizzata da una carreggiata con larghezza di circa 5 mteri con fondo regolare protetta per buona parte da guard-rail; prosegue poi, sempre in salita, lungo località Ca’ Battaglini e Monte, fino all’innesto con Via Monte sulla strada comunale che dal centro di Marostica porta in località San Luca.Si è trattato di una speciale corta ma nonostante questo, contrariamente a quanto si pensava alla vigilia, ha già dato un volto alla classifica.

Miglior tempo per la Citroen Xsara WRC dell’equipaggio formato da Luca Bertin e Giuseppe Zamboni che ha staccato di soli tre secondi uno strepitoso Eddie Sciessere su Peugeot 306 Maxi Kit con Francesco Orian a chiamargli le note.

Tre secondi e quattro decimi invece il distacco di Paolo Oriella e Sandra Tommasini terzi e migliori del lotto delle vetture Super 2000. Il quarto tempo è segnato a pari merito da Spagolla- Bardini e Pizzato-Cortese, di quattro decimi migliore a quello fatto segnare da Alessandro Battaglin e Gianni Marchi, tutti su Peugeot 207 Super2000.

Ezio Soppa e Mauro Marchiori, settimo tempo, “spezzano” l’altro plotoncino di 207 formato da Piccolotto, Gasparotto e Gentilini.

Tra le Super 1600 miglior prestazione parziale per Andrea Dal Ponte e Christian Buccino, Pierdomenico Fiorese risulta il più veloce di classe N4, mentre la classe R3 vede la leadership provvisoria di Massimo Dal Ben, davanti ad Alex De Angelis, autore del ventesimo tempo assoluto.

Al termine della prova i concorrenti hannop raggiunto nuovamente il Palazzetto dello Sport per il riordino notturno. Il via della seconda e ultima sezione di gara, domani mattina alle ore 06.31. Il programma prevede la disputa di dodici prove speciali (quattro da ripetere tre volte) per 112,59 km. Primo impegno della giornata sono i temutissimi ed insidiosi tornanti sulla salita di “Valstagna” (km 13,84), ormai un “must” per il rally di Bassano, per proseguire poi con “Marcesina” di 12,33 Km. Rivista rispetto all’anno passato, è stata accorciata ed è stato invertito il senso di marcia ma a detta di molti è forse la prova che farà classifica e potrà diventare davvero determinante. Più breve ma comunque insidiosa e tecnica la prova di “Stoccareddo” (km 5,77) e a concludere “Laverda”, altra prova storica dell’appuntamento vicentino, percorsa quest’anno in senso inverso e quindi in discesa con curve e tornanti che faranno la gioia di piloti e spettatori. Purtroppo, a causa di una frana in movimento nel comune di Lusiana, è stato necessario, per motivi di sicurezza, accorciare la prova che ora è di 5,590 km.

L’arrivo finale, in Piazza Libertà a Bassano, è previsto per le 20.00 con la cerimonia di premiazione sul palco.