Ottima gara di Andrea Cortinovis sulla Citroen DS3 di Friulmotor al Rally di Sanremo valido per l’ IRC, Intercontinental Rally Challenge, e penultimo appuntamento del Trofeo Citroen Racing 2011. Dopo le alterne fortune incontrate nelle precedenti gare del trofeo, allo start di questo importantissimo evento, il suo obiettivo era quello di incassare più punti possibili per arrivare all’ultima gara della stagione in una posizione favorevole per la conquista di uno dei gradini del podio finale di trofeo.

Il pilota bergamasco navigato da Davide Benigno ha affrontato la lunga gara sanremese con particolare grinta ed impegno che gli sono valsi ottime performance cronometriche anche a livello di classifica assoluta, restando costantemente tra la seconda e la terza posizione di trofeo disputando quindi un gara maiuscola, assecondato dalla velocissima ed affidabile DS3 by Friulmotor, gommata Pirelli, che lo ha portato al traguardo dopo 225km di prove speciali, al secondo posto di trofeo.

Dopo il Rally di Sanremo, la classifica della serie Citroen italiana, che assegna con una gara di anticipo la vittoria finale a Vescovi, vede Andrea Cortinovis in terza posizione ad un solo punto dal secondo posto, situazione molto stimolante per lui e Friulmotor che si apprestano a disputare l’ultima gara in programma, il Rally di Como, con il chiaro intento di portarsi a casa la prima vittoria e la piazza d’onore di questo combattutissimo monomarca.

Positiva anche la trasferta di Friulmotor al Rally città di Bassano, dove il team di De Cecco ritrovava tra le sue file dopo alcuni anni, il fortissimo pilota locale Massimo Gasparotto navigato dall’inseparabile Bizzotto al via di questa edizione con la Peugeot 207 S2000. Ad affiancarlo in squadra, un altro pilota della zona di Bassano del Grappa, Alberto Rossi navigato da Pivotto al debutto sulla Peugeot 206 WRC ’03.

Gasparotto, che negli ultimi anni ha pilotato con successo esclusivamente “ WRC” di ultima generazione, ha faticato non poco ad adattarsi ad una vettura assai performante come la 207 di Friulmotor, ma che richiede un approccio di guida assai diverso dalle vetture alle quali il driver di Bassano è ormai da tempo abituato a condurre nei rally. Perciò la sua gara è stata da subito tutta in salita, con la prima parte di gara nella quale cercava di concentrarsi sul ricercare il miglior feeling con la vettura, inanellando successivamente dei significativi miglioramenti che lo hanno fatto progressivamente salire in classifica fino ad occupare la quinta posizione assoluta finale.

Esperienza faticosa ma comunque buona quella fatta da Gasparotto a bordo della Peugeot di Friulmotor giunta al traguardo affidabilissima come al solito.

Buona pure la gara di Rossi, alla prima esperienza su di una WRC, il quale sulle strade di casa ha saputo condurre la potentissima 206 WRC con una guida spettacolare che ha gratificato i moltissimi spettatori disposti sul percorso. Per lui l’obiettivo era arrivare ed al termine della gara ha non solo raggiunto questo intento ma si è pure classificato nella “top ten” assoluta. Considerando il cospicuo numero di piloti al via, la sua gara, priva di errori è da considerarsi come un primo passo verso risultati ancora più importanti.