La campagna sociale di D.A-D.D agli onori della ribalta grazie all’Island Motorsport che ha permesso a Gianfranco Cunico di conquistare il terzo posto assoluto nel Campionato Italiano Rally salendo sul podio del Rally San Martino di Castrozza. Il pilota veneto, in coppia con Rudy Pollet, ha vinto anche la classifica riservata agli Indipendenti. Terzo piazza nella gara trentina anche per Alessandro Bosca con la New Clio nella classe R3T, mentre sono stati poco fortunati i tre giovani talenti che la LH ha portato a Sarno alla CIK FIA World Cup, l’evento mondiale di karting.

L’Island Motorsport porta Gianfranco Cunico sul podio del Campionato Italiano Rally grazie al terzo posto assoluto conquistato dal pilota vicentino nel Rally San Martino di Castrozza: l’esperto campione veneto nell’ultima prova valida per il CIR si è assicurato anche la classifica riservata agli equipaggi indipendenti. Un doppio risultato prestigioso per l’Island Motorsport, il team di Fulvio Garajo che sostiene “Drivers against drug and drunk”, il progetto sociale ideato nel 2007 dalla Creo MSC del nisseno Gaetano Migliore, per sensibilizzare i giovani ─ dai 13 ai 35 anni di età ─ dai rischi della guida sotto l’effetto di droghe e alcol.

Gianfranco Cunico, in coppia con Rudy Pollet, ha meritato il terzo posto nella gara trentina con con la Peugeot 207 S2000 curata dalla Delta Racing: “E’ stata un’esperienza bellissima – ammette il vicentino – il risultato è il massimo che potessi ottenere con un programma privato. Sono molto soddisfatto perché abbiamo lavorato sodo per arrivare a questo piazzamento nel Campionato, puntando sulla regolarità, nella consapevolezza che c’erano avversari che disponevano di mezzi superiori ai nostri”. Cunico è grato alla squadra che ha puntato su di lui: “Ci siamo fermati solo una volta nella stagione ad Udine: il team ha fatto un grosso sforzo per supportarmi fino alla fine. In questa avventura ho avuto modo di riscontrare quanti siano ancora i tifosi che mi seguono con curiosità ed attenzione e non nascondo che il podio tricolore sia un riconoscimento per l’impegno che ci abbiamo messo nel campionato: abbiamo finito il Salento con sole due ruote motrici, facendo leva sul bagaglio di esperienza che è stato acquisito nell’arco di una carriera”.

Al Rally di San Martino di Castrozza nella classe R3C è arrivata la conferma di un altro testimonial D-A.D-D: Alessandro Bosca insieme a Roberto Aresca sulla New Clio della Meteco Corse ha colto un prestigioso terzo posto di classe e l’undicesima piazza assoluta, confermando le eccellenti prestazioni già viste a Udine. Con la Renault preparata da Balbosca e sponsorizzata da Santero Vini e La Bossolasca, il pilota piemontese è tornato sul podio del monomarca francese confermando il suo grande momento di forma.

Lo slogan “Io guido, non bevo!” era presente anche a Sarno (Napoli) nella CIK FIA World Cup. Tre sono stati i piloti di Aldo Profeta che sono stati impegnati nel campionato mondiale di karting con i colori LH in un fine settimana molto avaro di soddisfazioni, mentre c’erano delle aspettative per dei piazzamenti prestigiosi. In KF2 il portoghese David Manuel Da Luz, campione del mondo nel 2009, ha concluso la Finale di consolazione al 16. posto con il telaio LH – Maxter. L’inglese Tom Joyner è riuscito ad arrivare alla Finale, ma si è dovuto fermare con cinque giri d’anticipo sulla bandiera a scacchi, classificandosi 59. a 5 giri dal vincitore. L’inglese di 19 anni che è arrivato in Puglia dall’Essex si è dovuto arrendere troppo in fretta, quando aveva l’ambizione di ben figurare.

Nella classe KF3 non è andata meglio ad Angelo Giannone: l’undicenne nisseno si è dovuto accontetare del settimo posto nella Finale B.

Per quanto riguarda la quinta prova del Campionato Italiano Offshore riservato alla Classe 3000, che si doveva disputare a La Maddalena, c’è stato l’annullamento delle due gare sarde per cui l’equipaggio di LC Power Sardinia formato da Roberto Lo Piano e Deny Orlando (scafo Centro Caravan Costantini scafo C-16) mantiene saldamente il comando nella graduatoria tricolore con 90 punti, difendendo otto lunghezze di margine su Angelo Fois: i testimonial di “Drivers against drug and drunk” puntano al titolo tricolore che si deciderà a Catania il 15 ottobre.