Era stato annunciato come una delle gare più dure della stagione e il Rally del Veneto 2011 non ha smentito le previsioni: oltre la metà dei concorrenti iscritti non è riuscita a raggiungere il traguardo di Piazza San Zeno a Verona e anche tre equipaggi della B&B Technology hanno dovuto pagare dazio, complici un tracciato molto lungo e prove speciali tecniche e impegnative.

Luca Salgaro si è ritirato al termine del primo giro di prove della giornata di sabato per noie al cambio mentre era al nono posto assoluto. Si trattava di un’ottima posizione, pur non avendo potuto dare il massimo per i problemi avuti, ma il pilota veronese ha preferito non rischiare di danneggiare ulteriormente la sua Clio RS consegnando la tabella durante il parco assistenza.

Maurizio Bardilli è stato vittima di una toccata che l’ha messo fuori dai giochi durante la ps 6, mentre stava conducendo una gara solida sulla sua Clio Williams, mentre Marco Campi ha dovuto subire la beffa del ritiro durante l’ultima prova della gara, la ps 10, a causa di un guasto banalissimo, quando ormai intravedeva il traguardo.

Le note positive vengono invece da Matteo Merzari e Tigei Rancan che hanno concluso la gara all’undicesimo posto assoluto, sfiorando la top ten, al termine di una gara in crescendo che li ha visti autori di ottimi passaggi in prova e decisamente contenti e soddisfatti al termine della gara.

In Piazza San Zeno è giunto anche Tiziano Stizzoli con la sua Citroen C2 a conclusione di una gara regolare in cui il driver veronese aveva come obiettivo soprattutto quello di divertirsi al massimo e di saggiare le proprie capacità di resistenza in una gara così lunga.

Soddisfazione anche per la scuderia: l’hospitality della B&B è stata frequentata assiduamente durante tutta la durata del rally da sponsor e simpatizzanti che hanno potuto ammirare da vicino il lavoro sulle vetture durante le assistenze e, grazie al servizio pullman organizzato dal team di San Martino Buon Albergo, assistere alla gara accompagnati direttamente alle prove speciali.