Il pilota veneto del team A-Style era al comando della gara valevole per il Campionato Italiano Rally. Sulla quinta prova la rottura di un giunto del semiasse lo ha messo ko. Udine- Questa volta sembrava che il dominio di Paolo Andreucci-Anna Andreussi e la Peugeot 207 S2000 sarebbe stato interrotto da Umberto Scandola.

Insieme al senese Lorenzo Granai, il pilota della Ford Fiesta S2000 stava conducendo una gara impeccabile sugli asfalti friulani del Rally della Alpi Orientali, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally.

Leader già dopo la prova spettacolo di giovedì sera, il veneto di casa A-Style aveva preso un ottimo ritmo anche nelle prove “vere” di venerdì: dopo gli stages di Valle di Soffumbergo, Subit ed Erbezzo, Scandola conduceva la classifica generale con otto secondi di vantaggio sul pordenonese Rossetti e 14”2 sul campione italiano Andreucci. Tre vittorie di “piesse” su quattro parlavano a favore del pilota veneto.

In gara contro rivali motivatissimi nonostante il titolo già assegnato, Scandola ha dettato legge fino a che la Ford Fiesta glie lo ha consentito: la rottura di un giunto anteriore del semiasse ha stoppato la corsa del driver veronese durante la quinta prova speciale.

“Siamo abbastanza demoralizzati- ha affermato il team manager del Team- perché Umberto stava conducendo la gara con un ottimo ritmo ma senza prendere chissà quali rischi. A volte la sfortuna è incredibile: la Fiesta viene curata in ogni minimo dettaglio ma il guasto meccanico può accadere.”

Ora tutte le forze verranno concentrate nell’ultimo atto stagionale, il Rally S.Martino di Castrozza e Primiero i cui Scandola cercherà di conquistare il titolo nazionale Piloti Indipendenti.