Categories: Altri Rally

Balbosca, Vittoria e Campionato

Una vittoria nel Rally, tre primi ed un secondo di classe, questo il bilancio per le vetture Balbosca al termine del 52° Rallye International du Valais. La Peugeot 207 Super 2000 ha vinto la gara ed ovviamente la classe con Laurent Reuche, grande protagonista che sul traguardo di Martigny agguanta, proprio all’ultima prova, anche il titolo di Campione Svizzero Rally. Un titolo che Balbosca conquista per la quinta volta dopo aver già centrato l’obiettivo nel 2005, 2007, 2008 e 2010. Una grande festa per le vetture Balbosca che hanno vinto anche la classe R 3 C con la Renault New Clio e la Super 1600 con la Renault Clio.

Laurent Reuche e Jean Deriaz avevano concluso la prima tappa al secondo posto, poi nella seconda, dopo aver conquistato il secondo posto, sulla prova di Bruson hanno forato perdendo oltre tre minuti precipitando al sesto posto. Da lì la loro gara è decisamente cambiata e grazie all’esperienza acquisita lo scorso anno correndo in Francia si è risollevato e sulle difficili strade attorno a Martigny ed a Sion Reuche ha guidato con intelligenza, non ha più commesso errori ed alla fine della settima speciale era secondo e nella successiva conquistava il primato che non ha più lasciato. Sei le prove speciali vinte e sei concluse con il secondo tempo. Sfortunata invece la prova dell’altra Peugeot 207, quella di Ivan Ballinari e Paolo Pianca, al via come leader del Campionato che è stata costretta all’abbandono dopo la quarta prova per problemi elettrici. Un vero peccato perché Ballinari era lanciato verso la vittoria e la conquista del titolo. Al termine della prima tappa era infatti al comando della classifica con quasi tre secondi di vantaggio su Rossetti. Poi l’imprevedibile e, purtroppo l’addio al Rally.

Molto positiva la prova di Olivier Gillet e Frédéric Helfer che con la Renault New Clio Balbosca si sono aggiudicati la classe R 3 C e con solo tre prove all’attivo concludono il Clio R3 Pirelli Swiss Trophy al secondo posto. Gillet sempre molto combattivo ha concluso il Rallye di Valais al decimo posto. Jonathan Hirschi che dalla pista si sta sempre più adattando alle corse su strada, con al fianco Stephanie Chmelnitzky, chiudendo all’ottavo posto si è aggiudicato la Super 1600 con la Renault Clio Balbosca a conclusione di una prova attenta, ma molto agguerrita. Secondo posto di classe per l’altra Clio, quella di Jonathan Hirschi e Stephanie Chmelnitzky autori una buona gara molto regolare.

Antonio Ciavarella

Sono il responsabile del progetto editoriale Rally.it. Inotre mi occupo di tutto quello che riguarda lo sviluppo e la grafica del portale.

Share
Published by
Antonio Ciavarella

Recent Posts

Rally e algoritmi: quando i dati incontrano la polvere e l’adrenalina

Il rally è lo sport dove tutto può cambiare in un secondo: una pozzanghera inattesa,…

9 ore ago

Colin McRae: la leggenda del rally che ha cambiato per sempre il WRC

La storia completa di Colin McRae, icona del rally mondiale: titoli, vetture, stile di guida…

12 ore ago

Gruppo B: storia dell’era più estrema e leggendaria del rally

La storia completa del Gruppo B rally: auto mostruose, innovazioni, tragedie e il mito dell’epoca…

1 settimana ago

Lancia Delta Integrale: storia, evoluzione e leggenda nei rally

Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…

2 settimane ago

La Liguria corre alla Dakar 2026: l’Isuzu di Carcheri porta il brand “Liguria-The Italian Riviera” nel deserto

La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…

3 settimane ago

Attento a questo carburante: ti rovina per sempre il motore | Scoperta la scandalosa truffa in Italia, milioni di automobilisti disperati

Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…

3 settimane ago