Il Rally Ronde delle Colline di Cesena e del Rubicone “battezza” i vincitori del campionato IRS 2011: Luca Ferri e Massimo Daddoveri, su Ford Focus 07 WRC della Procar, rispettando il pronostico della vigilia vanno a segno nella gara splendidamente organizzata da Prosevent, e con due gare di anticipo iscrivono il loro nome nell’albo d’oro del campionato International Rally Series.

La gara ha offerto colpi di scena dall’inizio alla fine, con molti protagonisti condizionati da problemi meccanici e purtroppo con tanti ritiri; grazie al suo talento e ad una concentrazione sempre al massimo, Luca Ferri è riuscito a tenersi fuori dal mare in tempesta per condurre saldamente in porto, una prova dopo l’altra, questo bel risultato. Neanche la soddisfazione di uno skretch è stata lasciata agli avversari, e solo Maraldi in p.s. 1 e Ottaviani in p.s. 4 hanno sfiorato il colpaccio.

A tenere testa al forte driver vicentino, un encomiabile Enrico Ottaviani con la Peugeot 207 S2000 e con Fabio Graffieti alle note (arrivato a 25”8). Il giovane driver del Ponte Giorgi Team, molto contento all’arrivo per la sua performance, ci ha messo del suo per dare del sale a questa gara, risultando alla fine una delle realtà più interessanti anche in prospettiva, considerando i suoi 24 anni.

Il podio è poi completato da Gianluca Casadei e Cristian Isidori, alfieri della scuderia Proservice organizzatrice dell’evento. Per loro un epilogo soddisfacente dopo un inizio problematico (“Stavamo ancora per perdere il podio per un errore nella prima prova, meno male siamo riusciti a recuperare”), dato che si sono girati in p.s.1 perdendo un buon mezzo minuto. Bravi comunque nel recuperare con freddezza e dare alla casa gialloblù anche la soddisfazione agonistica dopo quella organizzativa.

Sorride – e ne ha ben donde – anche il primo equipaggio sanmarinese all’arrivo (alla fine saranno tre nei primi dieci del ranking assoluto), quello di Tomassini – Bizzocchi (Maverik) con la Clio Super 1600. Gara maiuscola la loro, con primo posto di classe e il podio che non è stato certo un miraggio. “Bene così, non abbiamo rischiato e siamo contenti di com’è andata”.

La sfortuna ha poi mietuto altre “vittime”, più o meno illustri: andavano molto bene Vagnini e Ceci prima di perdere terreno per noie al cambio in p.s. 3, lo stesso tratto che ha condannato Maraldi – Cecchi ad abbandonare le velleità di podio per problemi ai freni. Comunque per tutti e due un’ottima gara e un piazzamento a ridosso dei primissimi.

Tutti i concorrenti hanno elogiato la prova speciale, un bel tratto di 15 km. che ha chiesto ai piloti ed alle macchine di dare veramente il massimo per evitare i rischi. Ne sanno qualcosa, fra gli altri, anche gli apripista: fra questi il grande Graziano Rossi, che con la BMW ha sfiorato un incontro un po’ troppo ravvicinato con la vegetazione delle colline cesenati. E’ stato comunque lui, sia sabato sera in Piazza Ricasoli a Bagno di Romagna che domenica in gara, una delle attrazioni principali di questo rally.

E visto che abbiamo sfiorato il mondo delle moto, va ricordato che la gara si è svolta nel ricordo di Marco “Sic” Simoncelli, che proprio qui due anni fa aveva iniziato la sua avventura rallystica con una Super 2000 vincendo la classe e centrando un ottimo quarto posto assoluto. Marco si è preso le dediche di tutti i protagonisti, che gli hanno tributato un affetto sincero e commosso.