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Bissando il successo del 2009, ottenuto sempre al volante di una Peugeot 207 S2000, il trentenne rallista di Canicattì Alfonso Di Benedetto si è aggiudicato la sesta edizione del rally Enna Ronde, organizzata dall’Ente Autodromo di Pergusa. Con a fianco la fidanzata Valentina Russo, Di Benedetto ha portato la vettura della messinese SGB Rally a primeggiare in tutti i quattro passaggi sugli otto chilometri della prova “Leonforte”, sulla quale si articolava il rally, staccando di 8”6 la vettura gemella del compagno di scuderia, l’agrigentino Pietro Salvatore Mazza, navigato da Angelo Miceli, al debutto con la Super 2000 della BRSport. “Correre da favorito – ha dichiarato Di Benedetto – non è mai facile, e la prima prova è risultata particolarmente insidiosa per via del fondo umido e della nebbia. Poi abbiamo trovato il ritmo giusto per costruire un buon vantaggio su Mazza, che è stato bravo a realizzare lo stesso mio tempo nel quarto ed ultimo passaggio”.
Sul podio ha concluso la piccola Peugeot 106 del messinese Tino Leo al termine di una accesa contesa con l’altra 106 del palermitano Sabatino, giunto quarto davanti alla Citroen Saxo del nisseno Mingoia, primo del Gruppo A. Poca fortuna per il partannese Bartolo Mistretta, fresco vincitore del Challenge 8^ Zona, fermatosi sulla terza prova per una uscita di strada che ha la sua Renault Clio. Nel Gruppo R, presto orfano anche della Clio di Vara, ha così prevalso la sanremese Patrizia Sciascia, con un buon sesto posto assoluto conquistato con ristretto margine sulle altre Clio della classe N3 degli ennesi Miraglia e Falzone. Nelle varie classi successi anche per Serravalle (A7), Cerami, Di Bella e Coniglio in Gruppo F, Gioia e Cacioppo in Gruppo N e “Luis” in S1600. Il percorso di gara, lungo 277 chilometri, è risultato particolarmente selettivo, tanto che soltanto 26 dei 46 equipaggi partiti sono giunti al traguardo all’Autodromo di Pergusa.
La classifica: 1. Di Benedetto-Russo (Peugeot 207 S2000) in 15’14”9 ; 2. Mazza-Miceli (Peugeot 207) a 8”6; 3. Leo-Fama’ (Peugeot 106) a 46”3; 4. Sabatino-Guttadauro (Peugeot 106) a 51”9; 5. Mingoia-Carruba (Citroen Saxo) a 1’05”1; 6. Sciascia-Piazza (Renault New Clio) a 1’08”2; 7. Miraglia-Restivo (Renault Clio Rs) a 1’09”3; 8. Falzone-Mingrino (Renault Clio Rs) a 1’10”0; 9. Fallea-Perrera (Peugeot 106 Rally) a 1’13”5; 10. Cacioppo-Montana Lampo (Mitsubishi Evo X) a 1’31”7.