Impegno di elevata caratura per scuderia torinese, attesa al via del celebre appuntamento motoristico di fine stagione con due esponenti di valore. L’obiettivo è sempre lo stesso: puntare allo spettacolo sull’asfalto dell’Autodromo di Monza, dal 25 al 27 novembre. Fulvio Florean e Gianluca Quaderno pronti ad indossare le cinture.

Un finale di stagione da onorare nel migliore dei modi, concentrati in attesa di un evento di grande richiamo. La scuderia Happy Racer è pronta ad indossare il vestito da festa, in occasione del Monza Rally Show, evento motoristico che renderà protagonista l’Autodromo di Monza dal 25 al 27 novembre.

A rappresentare i colori del sodalizio presieduto da Agostino Alberghino saranno Fulvio Florean, copilota di punta dello scacchiere della Mole, chiamato alle note del forte pilota Alessio Pisi e Gianluca Quaderno, al via sulla prestante BMW M3 GT di casa.

Settima esperienza nel contesto brianzolo e sedile della Peugeot 207 Super2000 per il savonese Fulvio Florean, pronto a confermare le apparizioni agonistiche al fianco del talentuoso pilota.

Essere presente in un contesto che vedrà al via molti dei primi attori della specialità è gratificante – ha commentato Florean – con Alessio cercheremo di regalare spettacolo e ritagliarci un posto al sole”.

Una collaborazione decisamente redditizia, quella improntata con Pisi, impreziosita da quella Coppa Csai conquistata nel 2009 nel contesto nazionale del Trofeo Rally Asfalto.
Le partecipazioni di Sebastien Loeb, pluricampione mondiale e di Valentino Rossi saranno garanti di un elevato ritorno mediatico. Ma la priorità, per il copilota ligure, rimane quella di partecipare al Master Show, cornice finale che vedrà al via gli equipaggi selezionati dall’organizzazione.

Ce la giocheremo con i migliori della classe, dal campione italiano Paolo Andreucci a Giandomenico Basso, senza dimenticare Bernardo Sousa. Il mio palmares su questo tracciato è decisamente positivo, con tre apparizioni da codriver ed altrettante da pilota. Chilometri che, nella mia veste di istruttore di guida “Driving Camp”, sono oramai divenuti familiari. Staccare nella parabolica è sempre emozionante, sia nelle vesti di istruttore che in quelle di pilota o copilota”.

BMW M3 per il pilota valsesiano Gianluca Quaderno, reduce da una stagione limitata da un lungo periodo di inattività. Pronto ad allacciarsi le cinture della performante bavarese curata e sviluppata in proprio da Happy Racer, forte delle numerose apparizioni nazionali valse un feeling ormai collaudato.

Al fianco del veloce portacolori gialloblu siederà Paolo Urban, chiamato ad assecondarlo in un contesto di grande riscontro mediatico.

Un’occasione decisamente impegnativa, quella dell’appuntamento brianzolo, utile nel confermare un finale di stagione tutt’altro che negativo che ha visto Gianluca Quaderno archiviare definitivamente quel brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi gara per alcuni mesi.

Il Monza Rally Show è un appuntamento a cui tutti vorrebbero partecipare – ha commentato Quaderno a pochi giorni dalla partenza per la location lombarda – al mio fianco siederà Paolo Urban, un amico ed un ottimo copilota. A Monza ho ricordi piacevoli, vissuti in una stagione che mi ha visto al volante della Ginetta G50 nel Campionato Italiano GT. Cercheremo di confermare questi presupposti, regalare spettacolo e saggiare le potenzialità di una vettura già testata in ambito nazionale”.

Una stagione densa di pathos, quella vissuta da Gianluca Quaderno. Innalzato come prima guida nello scacchiere piemontese della scuderia Happy Racer, il valsesiano è riuscito a rendersi protagonista nella fase finale del Tricolore Gran Turismo, contribuendo pesantemente allo sviluppo della performante Ginetta inglese, “gioiello” che il sodalizio della Mole ha affidato alle sue esaltanti qualità velocistiche.

Il Monza Rally Show accenderà i propri motori alle ore 16.33 di venerdì 25 novembre. L’arrivo, invece, è confermato per le ore 11.15 di domenica 27, dopo nove tratti cronometrati ed oltre centocinquanta chilometri di agonismo e spettacolarità.