La scuderia torinese si congeda dall’appuntamento motoristico brianzolo elevandosi grazie alle performance dei suoi due portacolori: Fulvio Florean, chiamato alle note di Alessio Pisi e Gianluca Quaderno, alle prese con la performante BMW M3 GT del sodalizio di Agostino Alberghino. E’ un fine settimana che sorride, quello che ha reso protagonista la scuderia Happy Racer.

Sulla griglia di partenza del Monza Rally Show, evento che ha catalizzato l’attenzione di un grandissimo numero di appassionati dal 25 al 27 novembre, la struttura di Agostino Alberghino ha innalzato i propri colori sotto il segno di quelle che erano le sue prerogative: cercare il giusto compremesso tra spettacolarità e prestazione di spessore. Una cornice di alto livello, con l’Autodromo di Monza divenuto l’emblema dei saluti di fine stagione dei migliori interpreti del motorsport mondiale.

Bilancio decisamente positivo, quello tracciato dal copilota savonese Fulvio Florean. Chiamato alle note del forte Alessio Pisi, sul sedile della Peugeot 207 Super2000 curata tecnicamente dal team Erreffe, il copilota di punta della struttura torinese ha confermato le premesse della vigilia, rendendosi artefice dell’ennesima collaborazione conclusa positivamente con il veloce driver di Dolceacqua.

Per Alessio di trattava dell’esordio su pista – ha commentato Florean all’arrivo – ed in virtù di questo possiamo ritenerci soddisfatti. Nonostante alcuni problemi accusati nel corso della seconda tappa, risolti prontamente dalla professionalità della squadra che ha provveduro a sostituire il cambio, abbiamo avuto un trend positivo e crescente. In alcune speciali siamo stati molto vicini ai riferimenti della classe e questo ci ha lusingato. Il Monza Rally Show è un contesto particolare, dove non sono ancora una volta mancate le toccate tra le vetture. Noi siamo riusciti a portare la vettura intatta all’arrivo, particolare a cui tenevamo molto”.

Un connubio vincente, quello tra il pilota imperiese e Fulvio Florean. Una settima partecipazione nel contesto monzese che ha elevato, ancora una volta, l’esperienza e la professionalità di uno dei copiloti più in vista del panorama rallistico nazionale.

Quest’anno anche le condizioni meteorologiche hanno favorito lo spettacolo – ha proseguito il savonese – un tempo così non lo si vedeva da anni ed il risultato generale che ne è scaturito credo abbia soddisfatto i numerosi spettatori. Alessio ha preso confidenza con la pista in uno degli appuntamenti più attesi della stagione”.

In perfetta sintonia con le caratteristiche genetiche di Happy Racer, il valsesiano Gianluca Quaderno centra il traguardo sul tracciato brianzolo elevando la prestanza della BMW M3 e92 GT curata dallo staff tecnico di casa Alberghino.
Assecondato alle note da Paolo Urban, Gianluca Quaderno è riuscito a mantenere una condotta costante, brillando nella classifica assoluta grazie ad una condotta che lo ha visto limitato da una forte penalità ma che non lo ha fatto desistere dalla voglia di recuperare le posizioni perdute.

Archiviato un problema meccanico, prontamente risolto dall’equipe torinese, Gianluca
Quaderno è riuscito nel recuperare trentacinque posizioni nella classifica assoluta, effettuando migliorie in termini di regolazioni di assetto e regalando, allo stesso tempo, spettacolo ai presenti.

Sono soddisfatto – ha detto Quaderno all’arrivo – i tempi dimostrano che, con le vetture alla nostra portata, siamo stati competitivi. Non potevamo certo stare davanti a Lotus e Porsche, vetture in configurazione GT Cup e non GT Rally come la nostra. Credo che ci siano margini di miglioramento, a livello meccanico, sulla BMW e per questo motivo credo che il futuro possa sorridere a questo esemplare di vettura che Happy Racer mi ha messo a disposizione”.

Un Gianluca Quderno che non ha lesinato spettacolarità ma che è riuscito a concludere nella top-five delle Gran Turismo.
Tornare ad ascoltare il copilota mi è parso strano, essendo un habitué della pista. E’ sempre bello tornare a Monza, un asfalto sul quale ho ricordi positivi e che ha testimoniato prestazioni di tutto rispetto nel contesto tricolore GT. Un finale di stagione che, spero, possa essere di buon auspicio per la nuova programmazione agonistica”.